REDAZIONE PRATO

Vaccinazioni. Dal 16 ottobre in farmacia

Inizia la campagna vaccinale antinfluenzale negli ambulatori dei medici di medicina generale. Le farmacie sono abilitate alla somministrazione gratuita dei vaccini contro l'influenza e il covid-19 per i cittadini non fragili dai 60 anni in poi.

Lunedì 16 ottobre inizia la campagna vaccinale antinfluenzale negli ambulatori dei medici di medicina generale con le dosi in arrivo e destinate a quelle categorie che ne hanno diritto, come pazienti over 60 fragili, donne in gravidanza e bambini. Alla Zona distretto pratese sono destinate 54.554 dosi, poi assegnate ai dottori di famiglia: 37.550 dosi di vaccino antinfluenzale tetravalente non adiuvato; 12.370 dosi di vaccino antinfluenzale tetravalente adiuvato; 1.124 dosi di vaccino antinfluenzale tetravalente alto dosaggio e altre 1.000 dosi per eventuali esigenze dovute a variazione del numero di assistiti che abbiano diritto alla somministrazione. Il siero sarà distribuito attraverso le farmacie del territorio. Insieme all’iniezione contro il male di stagione, i professionisti possono somministrare anche quella contro il coronavirus.

La campagna di vaccinazione può essere potenziata grazie anche alle prestazioni garantite dai farmacisti: questi ultimi, ormai da tre anni, sono abilitati alla somministrazione

sia dei vaccini contro l’influenza sia di quelli

contro il covid-19. "Possiamo vaccinare contro il covid i cittadini non fragili dai 60 anni in poi - spiega Pietro Brandi, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Prato - lo stesso possiamo fare per l’antinfluenzale dai 60 in su. Per queste categorie di pazienti si tratta di somministrazioni gratuite. Invece l’antinfluenzale si può somministrare a pagamento per i cittadini over 18: gli utenti debbono acquistare la dose e il farmacista pensa all’inoculazione del siero.

Le farmacie continuano a rivestire un ruolo significativo e sono un p unto di riferimento per i cittadini che intendono proteggersi dal coronavirus e dalla influenza".

Sa.Be.