Puntuali come ogni estate, tornano i problemi con i rifiuti accumulati nelle frazioni valbisentine dove la bella stagione fa registrare alti numeri di presenze, fra proprietari di seconde case e visitatori mordi e fuggi, e dove gli esercizi commerciali si trovano a lavorare di più e quindi a produrre più spazzatura.
A Migliana, dove da qualche settimana le piccole "isole" dei bidoni usati da più abitazioni e da alcune botteghe, sono diventate vere e proprie discariche a cielo aperto, la causa del problema sembra sia il no, in alcune situazioni, da parte di un operatore di ritirare la differenziata. "Prima è successo con la plastica – racconta uno degli esercenti, che oltre al problema igienico sottolineano quello del decoro – adesso con la carta, che da due settimane non viene ritirata. Ne ho parlato con l’operatore che viene a fare il ritiro: la risposta è stata che non la prendeva perché sennò riempiva subito il furgoncino perché i cartoni erano troppi. Mi è stato detto di chiamare per il ritiro degli ingombranti. Ma anche da loro la risposta non è stata confortante: la carta è troppo poca per giustificare un ritiro ingombranti. Sono due settimane che passo le giornate al telefono, senza arrivare ad una soluzione: la carta è sempre lì". "A fronte delle segnalazioni fatte – rispondono da Alia, a cui risulta una produzione maggiore a Migliana nel periodo estivo – l’azienda farà le dovute verifiche e ci adopereremo per normalizzare la situazione velocemente. Per il resto, i passaggi sono stati regolari, non abbiamo mai saltato ed il calendario è rimasto invariato. Nei casi specifici, quando i bidoni ad esempio non bastano, consigliamo di chiamare Alia per trovare insieme la soluzione migliore, come mettere bidoni aggiuntivi se le attività hanno maggior produzione di rifiuti. Non è previsto comunque l’aumento della frequenza dei passaggi in estate. E su segnalazioni specifiche, interveniamo subito".
Sul tema torna Lorenzo Santi, capogruppo di minoranza a Cantagallo. "Ci risiamo – dichiara il consigliere – come ogni estate tornano i problemi con la spazzatura: cumuli di sacchi depositati accanto ai bidoni, isole "condominiali" prese d’assalto dai visitatori, proprietari di seconde case che vengono solo il fine settimana e non possono aspettare il giorno dedicato per la differenziata. Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo: il sistema del porta a porta a Cantagallo va rivisto. Se può andar bene per le grandi città, non può andar bene in località montane come le nostre, con chilometri di strade strette e in pendenza e la popolazione che raddoppia a seconda della stagione".