
Polizia (foto di repertorio)
Prato, 7 aprile 2025 – Prima gli schiamazzi, poi le urla e infine il rumore delle fioriere distrutte. E’ stata un’altra serata movimentata quella di sabato in via Bartolini, in pieno centro storico, a due passi da piazza Sant’Agostino. A tornare a fare danni sono stati i baby vandali, circa una decina secondo quanto raccontano alcuni testimoni, che sabato sera, intorno alle 22, si sarebbero “divertiti” a prendere a calci le fioriere e il portone di ingresso di una casa privata. Secondo quanto riferito, i gruppetto – formato da raggi e ragazze – si sarebbe soffermato in via Bartolini gridando e attirato l’attenzione di alcuni residenti. Dopo poco i ragazzini avrebbero cominciato a prendere a calci le fioriere e a distruggerle. Qualcuno avrebbe tirato anche delle botte a un portone facendo diversi danni. Il proprietario della casa è uscito per sgridarli e farli smettere di prendere a calci la porta. Ci è mancato poco che non scoppiasse una rissa. nel frattempo, qualcuno aveva chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. La polizia è arrivata poco dopo ma i ragazzini si erano già dileguati.
Non è la prima volta che in centro storico avvengono episodi violenti legati a ragazzini, minorenni, che fanno confusione e soprattutto si “divertono” a rompere arredi e fare danni. E’ di qualche mese fa l’episodio avvenuto in piazza delle Carceri quando un ragazzino ha preso a calci – danneggiandola – la porta della chiesa di Santa Maria delle Carceri. Il ragazzino è stato individuato dai carabinieri grazie alla immagini delle telecamere di sorveglianza della zona ma, essendo minorenne di 13 anni, non è stato possibile procedere con la denuncia.
Sempre in piazza delle Carceri sono avvenuti altri episodi violenti con ragazzini che hanno terrorizzato i passanti. Un episodio in particolare risale a qualche mese fa quando un gruppo di giovanissimi ha circondato una donna che stava camminando nei pressi del teatro Metastasio nel tardo pomeriggio e ha mostrato una pistola giocattolo. La donna li ha allontanati capendo benissimo che si trattava di un giocattolo ma lo “scherzo” è stato davvero di poco gusto. Anche sul caso sono intervenuti i carabinieri che hanno comunque accertato che i giovani non hanno minacciato in alcun modo la donna. Da allora le forze dell’ordine e la polizia municipale hanno aumentato i controlli in piazza delle Carceri proprio per evitare situazione spiacevoli.