Vasari, il nostro contemporaneo. Il convegno di Palazzo Pretorio

Oggi e domani esperti a confronto. Lavori al via in Comune con Bugetti e Giani. Domani museo aperto by night .

Vasari, il nostro contemporaneo. Il convegno di  Palazzo Pretorio

Rita Iacopino, già conservatrice di. Palazzo Pretorio, è co-curatrice del convegno

Oggi e domani il convegno di studi "Vasari nostro contemporaneo", organizzato dal Comune, dal Museo di Palazzo Pretorio e dall’Università di Firenze, con il contributo della Regione. Con la cura scientifica di Rita Iacopino, già conservatrice del Museo di Palazzo Pretorio e membro del suo comitato scientifico, e di Teresa Megale, docente in discipline dello spettacolo all’università di Firenze e delegata della rettrice alle attività di spettacolo dell’ateneo, il convegno affronterà l’importanza di Giorgio Vasari alla luce del nuovo millennio. Storici dell’arte, del teatro, dell’architettura e della lingua, docenti universitari, ricercatori e artisti si confronteranno a tutto tondo sulla figura del grande pittore, architetto, storico e biografo, di cui ricorrono i 450 anni dalla morte e i cui riflessi sono ancora vivissimi nella proiezione contemporanea del mondo moderno disegnato nel Cinquecento. Il convegno si aprirà stamani alle 9.30 in palazzo comunale, alla presenza della sindaca Ilaria Bugetti, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, della rettrice Alessandra Petrucci e della presidente del Pin Daniela Toccafondi. I lavori proseguiranno nel pomeriggio e domani mattina a Palazzo Pretorio. Al secondo piano del museo oggi si inaugurerà anche la mostra "Vasari. Le Vite. Trittico di opere video" di Federico Tiezzi. Un nucleo di tre video, girati fra il 2021 e il 2023 dal drammaturgo, attore e regista renderà manifesta l’influenza e la persistenza del pensiero vasariano nel nostro tempo. L’esposizione sarà visitabile fino al 18 novembre. Fra i relatori del convegno anche Isabella Lapi Ballerini, già direttore regionale per i beni culturali della Toscana, Claudio Cerretelli, presidente dell’Opera del Duomo e Diana Toccafondi, già soprintendente archivistica della Toscana, tutti componenti del comitato scientifico di Palazzo Pretorio. Il convegno è dedicato a Marco Ciatti, scomparso nei mesi scorsi: storico dell’arte, accademico dei Lincei, a lungo soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure e membro del comitato scientifico del museo..

Infine, il Museo di Palazzo Pretorio in occasione della Notte Fondente, domani aprirà anche in orario serale (dalle 21 alle 23), offrendo ai visitatori l’occasione per una visita tra i capolavori della sua collezione permanente, la mostra di Tiezzi e quella dedicata a Giuliano Scabia, organizzata con il Metastasio. Ci sarà anche la possibilità di accedere alla terrazza panoramica. Accesso al museo con biglietto ridotto a 4 euro; ultimo ingresso al museo alle 22.30, ultimo accesso alla terrazza alle 22.