Vasari narra i segreti dei Bardi. E accoglie i visitatori a Vernio

Apre all’Oratorio la mostra basata sulle lettere dell’artista ritrovate nel 1997. Lucarini: "Premiato il nostro progetto".

Vasari narra i segreti dei Bardi. E accoglie i visitatori a Vernio

Apre all’Oratorio la mostra basata sulle lettere dell’artista ritrovate nel 1997. Lucarini: "Premiato il nostro progetto".

"Vasari racconta… lettere, progetti e segreti al tempo di Cosimo I de’ Medici e i Bardi di Vernio". La mostra all’Oratorio di Vernio si inaugura domani e avrà ad accogliere i visitatori proprio lo stesso Giorgio Vasari.

Attraverso l’illusione di "un quadro vivente", il grande pittore (interpretato dall’attore Nicola Pecci, nella foto) racconta di sé, di come si è svegliato "in questa fresca e verde valle", delle sue opere alla corte di Cosimo I e delle lettere che ha saputo essere stata ritrovate proprio a Vernio. La mostra, un progetto del Comune di Vernio con la curatela scientifica dell’Accademia Bardi e della Fondazione Cdse, è stata realizzata con il contributo della Regione per le "Celebrazioni dei 450 anni dalla morte di Cosimo I de’ Medici e di Vasari". "La rassegna di Vernio è il primo progetto nella graduatoria del bando fra quelli presentati nella provincia di Prato e l’ottavo in tutta la Toscana – sottolinea con orgoglio la sindaca Maria Lucarini – merito dei curatori che hanno saputo coniugare ricerca, racconto storico e curiosità per le vicende che hanno legato per tutta la vita Cosimo, Vasari e la famiglia Bardi di Vernio con il suo territorio".

Il nucleo della mostra ruota attorno alle 7 lettere inedite scritte da Vasari nel 1564 e scoperte nell’archivio della Compagnia di San Niccolò di Bari nel 1997 da Alessandro Magini presidente dell’Accademia Bardi.