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Alessandro Ferroni (Viaccia)
"Il Piacenza non deve sbagliare questa partita, ma come non la dobbiamo sbagliare noi. Iniziamo una settimana bellissima, che ci porterà al derby con la Pistoiese". Marco Mariotti e il suo Prato non vedevano l’ora di arrivare a questo giorno: oggi (calcio d’avvio alle 15 e non alle 14.30) allo stadio Lungobisenzio va in scena il duello fra i lanieri e il Piacenza, valido per la 23° giornata del girone D di serie D. Una sfida certamente da categoria superiore, visto il blasone delle due società, e che per molti addetti ai lavori - alla vigilia della partenza del campionato - avrebbe potuto rappresentare uno scontro diretto per le zone alte della classifica. Niente di tutto questo, visto che entrambe stanno lottando per conquistare la salvezza diretta e stanno vivendo un’annata travagliata. Ma se Remedi e compagni stanno piano piano rialzando la testa e alle spalle hanno tre risultati utili consecutivi, peggio sta andando alla compagine guidata da Stefano Rossini, reduce dal ko interno con il Progresso e che in graduatoria ha quattro punti di ritardo rispetto al Prato. "E’ innegabile che il Piacenza stia vivendo un periodo molto complicato. Però sono una società storica, di grande tradizione: mi torna in mente quando, 15 anni fa, vincemmo in serie B con il Grosseto al Garilli. Vivere questa partita mi fa entrare un po’ di nostalgia dei tempi andati, ma occorre pensare al presente. Dovremo avere grande rispetto di questo avversario, che ha calciatori come D’Agostino, Recino (che all’andata realizzò una tripletta, nda), Palma. E ancora Mannucci, Zucchini, Ruiz e Corradi, tanto per menzionarne qualcuno". Sempre sul fronte emiliano, sono recuperati almeno per la panchina Andreoli e Tentoni. Il modulo scelto da Rossini dovrebbe essere ancora il 3-5-2, anche se non è da escludere il passaggio alla difesa a quattro. Questa la probabile formazione degli ospiti: Franzini fra i pali; Del Dotto, Zucchini e Mannucci in difesa; a centrocampo Napoletano, Corradi, Palma, Santarpia e Ruiz; in avanti D’Agostino in coppia con Recino. Per quanto concerne il Prato invece, buone notizie dall’infermeria: Giusti torna fra i convocati. "Piano piano stiamo ritrovando tutti, escluso Gemmi (per il quale ci vorrà almeno un altro mese, nda). Giusti è regolarmente a disposizione e anche Preci è sulla via della guarigione. I ragazzi - ha sottolineato Mariotti - si sono allenati con grande gioia. Il successo sul campo del Tuttocuoio deve darci consapevolezza. Sarà necessario essere tosti, mostrando la nostra identità di fronte ad un avversario ferito e cercando di imporre il nostro gioco, con intensità e velocità. Per il resto, mi auguro di assistere ad una bella gara. Noi abbiamo voglia di regalare una gioia ai nostri tifosi, che anche domenica scorsa sono venuti a sostenerci". L’obiettivo è anche quello di riscattare il pesantissimo 4-0 subito nel match d’andata, che costò la panchina a Maurizio Ridolfi, dando il via alla gestione Mariotti.
Francesco Bocchini