"Quella del tribunale di Prato è una situazione vergognosa, aggravata in maniera preoccupante dalle limitazioni e dai danni procurati dalla pandemia". Il parlamentare di Cambiamo! Giorgio Silli interviene duramente sullo stallo del governo nella gestione delle risorse "più volte promesse ma mai messe davvero in campo" per il palazzo di giustizia di Prato. "La macchina della giustizia pratese è sempre più lenta, a corto di organico ed energie per una gestione sana, oltre che piegata dalle assenze che quarantene e malattia in questo periodo la privano di personale. Apprendiamo che anche la cancelleria, al momento, è raggiungibile solo tramite appuntamento. Dall’inizio della legislatura – spiega Silli - ho posto una decina d’interrogazioni parlamentari cercando di chiedere conto di queste disfunzioni. La settimana scorsa ho incontrato il presidente del Tribunale a cui ho portato la mia solidarietà in rappresentanza della città. Tutto questo – conclude Silli – è frustrante per avvocati, periti, funzionari giudiziari, giudici, ma soprattutto per il cittadino. Perché non possiamo e non dobbiamo dimenticare che al centro dell’amministrazione della giustizia, al centro di un processo, non c’è lo Stato ma il cittadino".
Cronaca"Vergogna tribunale, situazione fuori controllo"