Il senatore Walter Verini sarà a Prato il 13 dicembre e non venerdì prossimo come annunciato in un primo momento. Verrà perché la presenza del capogruppo dem in Commissione antimafia è significativa. Quindi solo un rinvio, l’impegno a conoscere ancora più da vicino la realtà pratese è confermato. Il segretario dem pratese Marco Biagioni è in costante contatto con lui, con Chiara Gribaudo, presidente della Commissione sullo sfruttamento sul lavoro e con Emiliano Fossi, segretario toscano del Pd e deputato.
"Nelle prossime settimane Walter Verini, capogruppo PD in antimafia, sarà a Prato. Il tema del lavoro, dei diritti e della lotta allo sfruttamento è per noi centrale". La politica, secondo Biagioni come ha ribadito nel’intervista alla Nazione ,"ha la responsabilità di guidare un nuovo percorso". Ci sono le condizioni "per aprire una nuova stagione, per ripensare lo sviluppo del distretto, le aggregazioni tra imprese, gli strumenti per eradicare lo sfruttamento". Su questo, annuncia il segretario dem, "a breve presenteremo degli atti che vanno in questa direzione, dall’emersione al sostegno dei percorsi di autonomia lavorativa e abitativa dei lavoratori". Obiettivo: far uscire dalla ricattabilità chi è sfruttato. Perché "è il modo migliore di tracciare una linea profonda e difendere la parte sana del distretto, che è maggioritaria. Sbaglia chi tenta di dipingere Prato come la capitale dello sfruttamento, del lavoro nero, dell’illegalità. Poi c’è bisogno di una più forte presenza dello Stato".
Anche Chiara Gribaudo, deputata dem, ha sottolineato che la visita della commissione non è stato uno spot, ma a primavera del prossimo anno ci sarà una nuova puntata dedicata al distretto pratese.