Presenza di detriti lungo la strada, frane e smottamenti, crolli di strutture. È lo specchio della viabilità della Valbisenzio, già fragile e adesso pesantemente segnata dall’alluvione del 2 novembre. Il ritorno alla normalità è lento e passa anche dalla sistemazione della 325, la principale arteria di scorrimento interessata da importanti lavori di messa in sicurezza che però si riverseranno inevitabilmente sulla viabilità. Sono infatti previste sensi unici alternati e chiusure temporanee della circolazione. In strada ci saranno movieri a regolare il passaggio dei veicoli. Il tratto coinvolto insiste a Vernio.
Nello specifico, lungo la 325 al km 54+200, il tratto che ricade appunto nel Comune di Vernio hanno avuto luogo crolli di massi e terra provenienti dal versante di monte. Le intense piogge dei giorni successivi hanno contribuito ad aggravare ulteriormente le condizioni del versante, rappresentando una situazione di potenziale pericolo per gli utenti della strada.
Dal momento che il distacco e la conseguente caduta di materiale roccioso non consentono la circolazione dei mezzi in sicurezza e che l’arrivo del periodo invernale, con l’intensificarsi di piogge e nevicate, potrebbe aggravare repentinamente le condizioni dei versanti del monte, provocando il distacco di porzioni sempre maggiori fino a compromettere la stabilità dell’intero fronte, la Provincia di Prato ha disposto l’immediata esecuzione dei lavori di messa in sicurezza del versante: in gioco c’è l’incolumità dei cittadini.
In estrema urgenza è stata quindi predisposta e sistemata lungo la strada opportuna segnaletica stradale per la segnalazione del pericolo, dei lavori in corso e per pilotare il traffico. I lavori di messa in sicurezza del versante montuoso saranno attivati da oggi proprio perché si tratta di un provvedimento di urgenza.
La viabilità purtroppo subirà inevitabilmente dei disagi, ma la sicurezza non può essere sottovalutata. Intanto sono state tagliate le prime piante pericolose, è anche possibile l’attivazione del senso unico di marcia o temporanee chiusure della circolazione durante le operazioni più pericolose. Le interruzioni saranno comunque regolate da movieri a terra o da un semaforo automatico.
Proprio con lo scopo di mettere in sicurezza i versanti interessati dai cedimenti, la Provincia sta procedendo ad eseguire con estrema urgenza l’ispezione dei versanti e la loro pulizia per procedere al consolidamento dei versanti con reti e chiodature in acciaio.
"Abbiamo immediatamente attivato tutte le risorse necessarie per affrontare questa situazione di emergenza nel modo più rapido ed efficace – dichiarato il presidente della Provincia Simone Calamai – La sicurezza dei nostri cittadini è la massima priorità".
Si.Bi.