Intercomunale Monsummano
3
Viaccia
0
INTERCOMUNALE MONSUMMANO: Grasso, Alessiani, Natali, Moncini, Saquella, Citti, Dal Porto, Goti, Guarisa, Dal Poggetto, Ferrara. A disp.: Bonciolini, Andreozzi, Gabadoni, Foresta, Silvano, Drca, Ceceri, Bertelli, Maiorana. All.: Fanucchi.
VIACCIA: Cecconi, Querci, Bashkimi, Servillo, Maiolino, Ferroni, Michelozzi, Bartolozzi, Hisely, Ridolfi, Baldi. A disp.: Biancalani, Nocentini, Torcasso, Villani, Varago, Caca, Virdo, Vannucci, Rozzi. All.: Giugni.
Arbitro: Giacomelli di Pisa.
Reti: 31’ Moncini, 42’ Ferrara, 51’ Guarisa.
Brutta sconfitta per il Viaccia, che cade sul campo dell’Intercomunale Monsummano nello scontro diretto salvezza del girone A di Promozione e ora si ritrova solitario in fondo al gruppo con soli 4 punti in classifica, scavalcati anche dai pistoiesi. Un 3-0 pesante, frutto soprattutto di un primo tempo giocato in maniera remissiva dalla formazione pratese, complici le tante assenze pesanti in rosa che ormai da mesi ne stanno minando i risultati in campo.
Ma andiamo con ordine. Dopo 20’ di studio e di equilibrio fra le due formazioni, sono i padroni di casa a rompere gli indugi, realizzando il primo vantaggio con Moncini sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale intorno alla mezzora. Prima dell’intervallo, però, c’è tempo per vedere anche il 2-0 grazie al guizzo di Ferrara, che mette in discesa il match per il Monsummano. La reazione di un Viaccia fin troppo basso con il baricentro di squadra e molto impaurito è un mancato colpo di testa da buona posizione di Hisely, su sponda aerea di Baldi. I pratesi vanno dunque negli spogliatoi sotto di due reti. Al rientro in campo l’Intercomunale Monsummano chiude definitivamente i conti in avvio, realizzando il 3-0 con Guarisa e rendendo pura formalità i restanti 40 minuti di gara. Il Viaccia che non riesce mai ad impensierire la retroguardia di casa e deve rassegnarsi all’ultima posizione in classifica, avendo subito in seguito a questo risultato proprio il sorpasso da parte dell’Intercomunale Monsummano.
Nella foto il presidente Esposito