
Andrea Rozzi e Marco Sforzi, attaccante e centrocampista del Viaccia
Ora o mai più: per sperare ancora di salvarsi, bisogna assolutamente vincere. Il Viaccia è conscio di non poter sbagliare, nel confronto esterno di oggi alle 15 contro il Marginone 2000. Un incontro valido per il ventisettesimo turno del campionato di Promozione, che vedrà gli uomini di mister Federico Facchini impegnati al "Dante Tei" di Altopascio. In quello che sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto per la salvezza. Ferroni e compagni restano ultimi nel girone A con 12 punti, a sei lunghezze dall’Intercomunale Monsummano e a sette proprio dal sodalizio lucchese. Ecco quindi che aggiudicarsi l’intera posta in palio sarà fondamentale, per avere la possibilità di continuare a rincorrere la permanenza in categoria. Si tratta di un confronto quasi inedito, visto che l’ultimo precedente è quello dello scorso novembre: Maiolino andò in rete, ma alla fine fu il Marginone ad imporsi per 2-1. E proprio questo risultato dovrà rappresentare un ulteriore sprone per dare il 110%, facendo leva sulla voglia di riscatto. Anche perché il Viaccia, al netto degli ultimi risultati, dà l’impressione di una squadra battagliera che sta continuando a crederci: domenica scorsa è arrivata sì una sconfitta interna al Ribelli, ma il 2-1 finale a favore della Lunigiana Pontremolese racconta solo in parte la sintesi di una partita che ha visto i massesi prevalere perlopiù alla luce del maggior tasso tecnico. La prestazione da parte dei locali c’è stata, come testimoniato dal gol del momentaneo vantaggio siglato da Ridolfi. Curiosamente, alzando lo sguardo, il futuro del Viaccia si deciderà sull’asse Prato – Valdinievole: le successive (ed ultime) tre partite vedranno il gruppo giocare contro Montecatini (23 marzo, in casa) Lampo Meridien (30 marzo, in trasferta) e Larcianese (6 aprile, al Ribelli). Meglio ragionare partita per partita e Facchini stesso ne è perfettamente consapevole: testa e gambe a Marginone, poi si vedrà.