"Avremmo meritato il pareggio. Siamo stati in partita e abbiamo fatto una buona gara, contro una corazzata come la Larcianese, che fa un campionato completamente diverso dal nostro, con tanti giovani in campo che hanno dimostrato il loro valore". Cerca di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno Alessio Giugni, allenatore del Viaccia, dopo la sconfitta di misura, l’ennesima, incassata dalla sua squadra, sempre più fanalino di coda del girone A di Promozione con 5 punti. "Dispiace perché a fronte di ottime prestazioni al primo mezzo errore veniamo sempre puniti. Abbiamo perso una marcatura su uno degli ennesimi calci d’angolo a sfavore e abbiamo incassato il gol decisivo che ci ha fatto perdere la partita – insiste Giugni -. I ragazzi poi hanno reagito e creato almeno 2 o 3 buone opportunità per arrivare al pareggio. Ma non siamo riusciti ad essere efficaci. Rimaniamo vigili sul mercato per integrare ulteriormente la rosa, specie nel reparto offensivo. Io credo ancora che la salvezza sia possibile. Appena girerà un po’ il vento sfavorevole otterremo anche noi i risultati che meritiamo". La bassa classifica è ancora corta. L’Intercomunale Monsummano, penultimo, è rimasto a 3 lunghezze dal Viaccia, il Firenze Oves invece dista 9 punti, raggiunto dal Marginone a quota 14. Più staccate San Marco Avenza (16 punti) e Valdinievole Montecatini (17 punti).
CronacaViaccia si lecca ancora le ferite. Ma laggiù c’è bagarre salvezza