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Villa Fiorita, nuovi spazi. Il polo ambulatoriale intraospedaliero per migliorare le cure

Gli ambulatori sono adesso in stretta connessione con i reparti e le sale operatorie: più semplice per i medici, più comodo per i pazienti. Nel 2023 nella struttura di via di Cantagallo effettuati 8331 interventi.

Il taglio del nastro per il nuovo poliambulatorio ieri mattina a Villa Fiorita

Il taglio del nastro per il nuovo poliambulatorio ieri mattina a Villa Fiorita

Un nuovo polo ambulatoriale Intraospedaliero che permetterà ai pazienti di avere in un solo luogo tutte le specialità mediche, gli ambulatori chirurgici, la diagnostica per immagini e il laboratorio di analisi cliniche, oltre alla palestra di riabilitazione intensiva e funzionale. E’ la novità inaugurata ieri mattina a Villa Fiorita, resa possibile grazie alla ristrutturazione e alla razionalizzazione di alcuni ambienti della storica struttura di via di Cantagallo, che ha permesso il trasferimento di tutti i servizi precedentemente ubicati nella sede esterna di via Angiolini. "Gli ambulatori, che saranno tutti situati all’interno del perimetro ospedaliero e in stretta connessione con i reparti medici, chirurgici e le sale operatorie, garantiranno una migliore continuità delle competenze specialistiche – ha commentato Valter Giovannini, direttore generale di Villa Fiorita –. I cittadini avranno l’opportunità di essere seguiti dagli stessi professionisti che ogni giorno operano al fianco dei pazienti ricoverati e sono impegnati nelle attività chirurgiche. Questo approccio integrato assicurerà un elevato livello di cura e una maggiore efficacia nelle prestazioni sanitarie offerte". Grazie a questa operazione si potrà arrivare anche ad una semplificazione di tutte le procedure per chi è in attesa di un intervento chirurgico.

Il trasferimento degli ambulatori e della palestra di riabilitazione funzionale permetterà di estendere gli orari di apertura dei servizi a dodici ore nei giorni feriali e a sei ore il sabato e sono stati potenziati anche i percorsi per i pazienti diversamente abili con la creazione di corsie separate di ingresso, così da evitare discontinuità tra piani diversi e facilitare il loro accesso pre e post-intervento. Al taglio del nastro erano presenti ieri anche il sindaco Ilaria Bugetti, il presidente della Provincia Simone Calamai e il consigliere regionale Marco Martini, oltre al presidente del consiglio comunale Lorenzo Tinagli, il presidente del Gruppo Over, Mariuccia Rossini e la direttrice sanitaria di Villa Fiorita Donatella Fatighenti. "Questa novità permette di migliorare l’offerta sanitaria di una struttura che nel cuore dei cittadini è sempre stata un punto di riferimento – ha detto la sindaca Bugetti –. Villa Fiorita collabora quotidianamente con l’Asl, ospita tanti servizi e settori in supporto al santo Stefano: l’ortopedia, la chirurgia, la riabilitazione, che aiutano a potenziare le risposte ai bisogni sanitari dei pratesi. Portare qui gli ambulatori non solo sarà più agevole per i pazienti, ma permetterà anche una maggiore connessione tra specialisti in un’ottica multidisciplinare che ormai è sempre più necessaria perché spesso i pazienti presentano quadri clinici complessi".

Infine qualche numero. Villa Fiorita dispone di 114 posti letto, cinque sale operatorie, una centrale di sterilizzazione ospedaliera, un laboratorio di analisi cliniche, una palestra di riabilitazione funzionale e intensiva ed ambulatori polispecialistici. Nel corso del 2023 nella struttura di via di Cantagallo sono stati effettuati 8331 interventi chirurgici tra ordinari, one day surgery, day surgery e ambulatoriali.

Giovanni Fiorentino