Prato, 9 marzo 2019 - Indagata per violenza sessuale una infermiera di Prato. Che avrebbe avuto rapporti sessuali con un allievo che all'epoca dei fatti aveva 13 anni e al quale dava ripetizioni di inglese. E' accaduto a Prato. Una notizia che lascia sotto choc la città, per un'accusa pesante. Tutto è partito dalla querela dei genitori del quattordicenne. L'adolescente conosceva da tempo la donna, una trentacinquenne che impartiva al ragazzo ripetizioni private. Il quattordicenne frequenta ora le scuole medie inferiori.
La procura ha ascoltato i genitori ed è quindi stato aperto il fascicolo per atti sessuali su minore. All'epoca dei fatti, si apprende, il ragazzino aveva tredici anni. Le indagini partono infatti dalla primavera del 2017, periodo in cui sarebbe iniziato il rapporto tra i due.
L'insegnante nei mesi scorsi ha avuto un bambino. Le verifiche della procura potrebbero indirizzarsi quindi anche sulla paternità del piccolo. E l'insegnante ha dato il suo assenso al test del dna sul bambino, come riferisce l'avvocato Mattia Alfano, del foro di Firenze, che assiste la donna. Nei giorni scorsi si sono svolte delle perquisizioni a casa della donna.
Il caso è particolarmente delicato e si cercano di acquisire più elementi possibili per avere un quadro il più chiaro possibile della vicenda. Le indagini vengono svolte dalla squadra mobile. La procura ha chiesto a tutti il massimo riserbo.