Erano attese altre novità da casa Prato dopo i movimenti di mercato della settimana scorsa e puntualmente sono arrivate. Alessandro Romairone non fa più parte della rosa biancazzurra. L’attaccante classe ‘99 e la società del presidente Stefano Commini hanno trovato l’accordo per rescindere il contratto. Il calciatore nativo di Vercelli chiude così la sua esperienza in forza ai lanieri con un bottino di 14 presenze fra campionato e coppa e un gol. Dopo aver cominciato da titolare sotto la gestione Maurizio Ridolfi, Romairone aveva perso sempre più spazio, non partendo dall’inizio nelle ultime sette uscite. E’ chiaro che la sua uscita implichi la necessità di un rinforzo nel reparto offensivo, già preannunciato da mister Marco Mariotti nei giorni passati e per il quale è al lavoro Francesco Virdis. Che ieri è stato ufficializzato come nuovo direttore sportivo del Prato, anche se da settimane ormai stava operando. "La scelta, quando è arrivata la chiamata del presidente Commini, è stata piuttosto facile da prendere. Prato - ha detto Virdis - è una piazza importantissima e ringrazio la società. Sono un direttore giovane e quindi devo dimostrare tutto". Per l’ex Albenga (dove all’inizio di questa annata era al fianco di Mariotti, prima che entrambi rescindessero) il lavoro da fare non manca e quindi di tempo da perdere non ce n’è. "Non bisogna parlare di rivoluzioni all’orizzonte, ma ci saranno dei cambiamenti (almeno due/tre interventi, ndr) per migliorare e perfezionare l’attuale rosa. Già in questi giorni sono da attendere movimenti in entrata e in uscita. Per quanto concerne i rinforzi, saranno sicuramente a livello di quote e anche in attacco dovremo fare qualcosa. Stiamo valutando: non vogliamo prendere tanto per prendere. Con il mister Mariotti, che sono contento di aver ritrovato qui a Prato, condividiamo le idee e abbiamo ben in mente cosa fare. I nostri top player richiesti? Abbiamo calciatori importanti e non vogliamo stravolgere la rosa". Parlando degli obiettivi della squadra laniera, Virdis preferisce non sbilanciarsi. "Di fronte abbiamo tre partite delicate per la zona calda della classifica. Dopo di queste, e quindi dopo Natale, potremo definire meglio il nostro obiettivo. Certamente la situazione attuale non rispecchia quelle che sono le ambizioni e il valore di una piazza come quella pratese". Insomma, c’è da rimboccarsi le maniche, sia in campo che dietro la scrivania. In attesa dei rinforzi, Remedi e compagni proseguiranno oggi nelle preparazione del match di domenica (calcio d’avvio alle 14.30) al Lungobisenzio contro il Corticella, che in graduatoria precede i biancazzurri di appena un punto. Un’occasione ghiotta quindi per la truppa di mister Mariotti per proseguire nella propria risalita e per allontanarsi ulteriormente dalla zona playout.
Francesco Bocchini