Virtual Reality Design. Ecco la bottega per il 3D

Manifatture Digitali: domande al via. Gli spazi ex Campolmi saranno ricostruiti com’erano negli anni ’50. Il video sarà a disposizione degli utenti della Lazzerini .

Virtual Reality Design. Ecco la bottega per il 3D

Virtual Reality Design. Ecco la bottega per il 3D

Nuova bottega di alta specializzazione di Manifatture Digitali Cinema, questa volta sull’affascinante universo delle esperienze di realtà virtuale. E’ in partenza Virtual Reality Design, un laboratorio che guarda al futuro, in cui i partecipanti si cimenteranno nella creazione e ricostruzione di ambienti 3D per visori Meta Quest di ultima generazione, guidati dal graphic designer e concept artist Riccardo Rossi. La bottega si rivolge a coloro che hanno dimestichezza nella lettura di materiale architettonico (piante, sezioni, prospetti) e conoscono il software di modellazione 3D Maya (o un software analogo), Adobe Photoshop e Substance Painter. Si svolgerà dal 5 febbraio al 1° marzo, dal lunedì al venerdì, negli orari 9-13/14-18, la partecipazione è gratuita. Al momento della selezione dei candidati verrà comunicata la sede del laboratorio, che potrà essere o Manifatture Digitali Cinema Prato oppure i nuovi spazi di Manifatture Digitali Cinema Pistoia. Il bando scade il 21 gennaio 2024. Maggiori info per le domande da inviare via mail a [email protected]. sul sito di Manifatture.

Scopo della bottega Virtual Reality Design è formare professionisti con competenze di alto livello nel settore della grafica 3D. Alla Bottega apprendi le tecniche necessarie alla realizzazione di un’esperienza VR basata sull’utilizzo di file 3D che ricostruiscano ambienti esistiti in passato e le metti subito in pratica, in un progetto stimolante. Con l’uso di programmi come Autodesk Maya, Adobe Photoshop, Adobe Substance Painter e zBrush, i partecipanti lavoreranno alla ricostruzione in 3D degli ambienti e dei macchinari della ex Cimatoria Campolmi, che oggi ospita Biblioteca Lazzerini e Museo del Tessuto, così come erano negli anni ’50 del Novecento.

Uno studio storico in architettura industriale, attraverso l’analisi e l’utilizzo di foto storiche, planimetrie, prospetti, sezioni, permetterà la ricostruzione puntuale degli spazi e degli arredi industriali del tempo. Il materiale prodotto, verrà poi montato con filmati e suoni in presa diretta e inserito nei visori Meta Quest di ultima generazione che saranno posti all’ingresso della Lazzerini di Prato, affinché ogni utente possa rivivere – attraverso un’esperienza immersiva autentica – l’atmosfera della storica fabbrica. La Bottega fa parte del progetto di turismo industriale Tipo promosso dal Comune di Prato.