La fine dell’anno potrebbe essere decisiva per sapere su quanti fondi potrà contare la Diocesi di Pistoia per il restauro della chiesa di San Michele a Carmignano. Dopo l’annuncio del contributo di 500.000 euro, inserito nel bilancio di previsione triennale della Regione Toscana, c’è attesa per lo stanziamento del Ministero dei Beni Culturali. La Diocesi esprime soddisfazione per l’attenzione della Regione ma guarda anche con prudenza al futuro perché la priorità è chiudere il cantiere che riguarda il restauro dell’ex convento e della canonica (1.200.000 euro di spesa di cui il 70% è finanziato, il resto da pagare) e poi pensare ai lavori del tetto il cui costo ammonta a circa 800.000 euro.
Nel frattempo la villa medicea di Poggio a Caiano che ospita la Visitazione vede un aumento dei visitatori e tutto esaurito hanno registrato le visite guidate organizzate dall’associazione Artemide di Firenze: ieri, ci sono stati due gruppi con oltre 30 persone ciascuno.
"Le ville medicee di Poggio e quella della Petraia – spiega Giorgia Mecatti, guida di Artemide – sono quelle che hanno riscosso maggior interesse tanto che abbiamo già organizzato 4/5 visite fra novembre e dicembre, i visitatori arrivano da Firenze e da altre città toscane. La presenza della Visitazione è sicuramente un valore aggiunto e chi ha partecipato sapeva che c’era. Chiaramente, adesso, è visibile in un contesto diverso rispetto a quando era in chiesa ed è stata molto apprezzata. Nel 2025 proporremo nuove visite". I gruppi di Artemide possono usufruire degli auricolari e della spiegazione della guida e tramite il sito è possibile prenotare on line, la fascia oraria preferita.
I lavori nella chiesa di San Michele potrebbero durare dai 3 ai 5 anni e il gruppo di Fratelli d’Italia annuncia una interrogazione in Regione e in consiglio comunale a Carmignano. "La vicenda – scrivono i consiglieri Giovanni Sardi, Federica Bini e Eleonora Torrini – sembra confezionata ad arte da parte del Pd a pochi mesi dall’inizio della campagna elettorale per le regionali. Nella nostra interrogazione vogliamo capire in che modo e su quali porzioni di edificio saranno utilizzabili questi fondi stanziati e quali saranno le tempistiche nell’erogazione, cioè a partire da quando e su quante annualità sarà spalmata la cifra. Tutti i carmignanesi sanno come la parrocchia e la Diocesi per anni abbiano chiesto aiuto ai presidenti di Regione Rossi e Giani ed all’ex ministro della cultura Dario Franceschini nel trovare i fondi necessari per recuperare una situazione sempre più grave ricevendo soltanto promesse disattese". Riguardo ai fondi ministeriali secondo Fratelli d’Italia entro Natale si conosceranno importo e tempi di pagamento.
M. Serena Quercioli