FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Vivaio biancazzurro da top. E’ la partita vinta dal Prato

Tanti giovani sono approdati alla corte di mister Mariotti in questo campionato

Andrea Maretto

Andrea Maretto

Una fucina di talenti pronti per tornare utili anche alla Prima squadra. Il vivaio del Prato sta diventando una risorsa sempre più preziosa per la società di Stefano Commini, specie da quando in panchina siede Marco Mariotti, tecnico che fin da subito ha dimostrato di credere nei ragazzi più giovani e di riuscire a valorizzarli. L’ultimo esempio è Alessio Robi: dopo aver già debuttato in serie D conto il Ravenna, il classe 2007, di ruolo esterno offensivo, è entrato nel secondo tempo del match contro la Sammaurese, innescando l’azione che ha portato al gol del momentaneo 1-0 di Mattia Cozzari. Ha esordito in categoria con Mariotti anche il trequartista Niccolò Danesi, altro 2007. In rampa di lancio ultimamente c’è pure Andrea Vannucchi, diciottenne che ha disputato uno spezzone di gara contro il Lentigione. Prima di loro era toccato al classe 2006 Gabriel Preci, protagonista già in Prima squadra nella seconda parte della scorsa stagione, e soprattutto a Francesco Limberti, ormai punto di riferimento dei lanieri. Il numero 20, classe 2005, in questa annata ha collezionato finora un bottino di 21 presenze fra campionato e Coppa con un gol e due assist. Insomma, i biancazzurri stanno dimostrando di puntare sempre di più sul "made in Prato". "Il vivaio del Prato sta diventando una risorsa fondamentale per la Prima Squadra: non a caso, Limberti, Preci, Danesi e Robi sono tutti giocatori pratesi cresciuti nel settore giovanile - le parole di Andrea Maretto, responsabile tecnico della scuola calcio - Settore giovanile che sta continuando a crescere con costanza, confermando i risultati positivi ottenuti dalla creazione della scuola calcio e dall’espansione delle formazioni, completando così l’intero percorso che va dai più piccoli agli juniores. Un progetto ambizioso avviato due anni fa, per volontà del presidente Stefano Commini, da parte di Maurizio Ridolfi, Pierpaolo Biagi e il sottoscritto, con l’obiettivo di costruire un settore giovanile di alta qualità, ispirato alla storica tradizione dell’AC Prato 1908. L’impegno costante e la crescita del vivaio ha anche rafforzato il legame con la comunità, portando sempre più famiglie e giovani talenti a vivere da protagonisti la vita dell’Ac Prato, anche assieme ai ragazzi della Curva Matteo Ventisette. I risultati: quattro campionati giovanili vinti, l’accesso ai campionati regionali al primo tentativo e numerosi successi nei tornei della scuola calcio. Grazie a questo percorso - ha concluso Maretto - il settore giovanile del Prato è diventato il punto di riferimento per la città e uno dei più competitivi in Toscana. In soli due anni, 12 ragazzi sono passati a società di serie A e B. Anche in questa stagione le nostre formazioni si stanno confermando ai vertici". Molto bene soprattutto gli Allievi Regionali Under 17, quarti nel girone C, e i Giovanissimi Regionali Under 15, secondi nel raggruppamento B. Francesco Bocchini