Prato, 22 gennaio 2025 – Ha ammesso i fatti. Il volontario di 68 anni accusato di violenza sessuale su due giovani donne, entrambe con gravi disabilità psicofisiche e una delle quali minorenne, ha ammesso i fatti durante l’interrogatorio di garanzia. Il volontario ha poi chiesto scusa per quanto accaduto e ha dichiarato che non si sarebbero verificati altri simili episodi. L’avvocato del volontario al momento non ha fatto istanza di sostituzione della misura ma si è riservato. Il 68enne resta in carcere a Prato.
Il volontario prestava servizio all’Auser di Prato da qualche mese. Si occupava dei trasporti dei disabili per conto dell’associazione Filo d’argento. In questi viaggi avrebbe – secondo l’accusa – abusato sessualmente delle due donne appartandosi sotto un cavalcavia sulla tangenziale con il furgoncino dei servizi sociali. A incastralo è stata una fototrappola mobile di ultima generazione, una “Ekiller”, di Alia che era stata posizionata nella zona per contrastare il fenomeno dell’abbandono della spazzatura.