
La Zenith Prato vince contro la Pistoiese, avvicinandosi alla salvezza in Serie D. Settesoldi ottimista per il finale di stagione.
"I ragazzi hanno giocato una grande partita e meritato la vittoria, pur soffrendo, come era normale che fosse, in alcuni momenti, contro una grande squadra come la Pistoiese. E’ una vittoria importante per il nostro campionato, che ci fa ben sperare, qualsiasi cosa succeda in altre sedi". E’ ovviamente ottimista, e non potrebbe essere diversamente, Simone Settesoldi, allenatore della Zenith Prato, dopo il successo corsaro ottenuto in casa degli arancioni. Una vittoria che proietta i pratesi a quota 36 punti in classifica, un passo fuori dalla momentanea griglia play out del girone D di serie D. "Il gruppo è compatto. Ormai da molti mesi stiamo facendo un campionato assolutamente di rilievo. E non voglio nemmeno pensare che ci mancano i tre punti ottenuti sul campo contro il Cittadella Vis Modena, che per noi avrebbero potuto dire essere già salvi a quota 39 in pratica o quasi – insiste ancora il tecnico della Zenith Prato -. Domani (oggi, ndr) avremo una prima sentenza sul ‘caso Tempestini’, ma per quel che ci riguarda dobbiamo rimanere concentrati su questo finale di campionato. Mancano tre partite e dobbiamo fare il massimo per portare a casa altri punti pesanti. La squadra è in salute e lo ha dimostrato con grandi prestazioni e grandi risultati. Sono davvero orgoglioso di allenare questi ragazzi, che non hanno mai smesso di credere nell’obiettivo salvezza". I tribunali della giustizia sportiva oggi dovrebbero esprimersi e decidere in merito all’eventuale penalizzazione da assegnare (o meno) alla società di via del Purgatorio. Se in realtà i punti di penalità fossero meno di quelli che si teme, o addirittura non arrivasse alcuna sanzione, la Zenith Prato avrebbe a maggior ragione ottime possibilità di scansare i play out. "Giovedì ci aspetta una partita importante al Lungobisenzio contro il Sasso Marconi, avversario diretto – conclude Settesoldi -. Qualsiasi cosa succeda non possiamo e non dobbiamo fermarci. Sono le ultime tre finali e affrontandole così sono sicuro che potremo chiudere la stagione con una enorme impresa sportiva".