Sconfitta di misura per la Zenith Prato, che non riesce a bissare il miracolo di sette giorni fa e stavolta esce battuta dal campo della capolista Tau Calcio. Partita ben giocata dai bluamaranto, che rimangono a quota 22 punti e vengono risucchiati nuovamente nella momentanea griglia play out del girone D di serie D, pur con ampio margine sulle ultime due posizioni che vogliono dire retrocessione diretta in Eccellenza. Partita aperta fin da subito. Parte forte il Tau, con un bel colpo di testa di poco a lato del solito Motti. La squadra pratese risponde colpo su colpo. Al 9’ ci prova Falteri dal limite con un bel calcio di punizione ben neutralizzato dall’attento Cabella. Al 13’ Saccenti prova ad innescare ancora Falteri che conclude troppo centralmente. La Zenith Prato insiste per cercare il vantaggio. Al 17’ Toccafondi con un bel cross pesca Nistri, che si libera al tiro, ma trova ancora sulla sua strada l’estremo difensore di casa, Cabella. Si rivede in avanti il Tau un minuto dopo con una punizione di Lombardo, ma Brunelli è attento. Al 20’ ci prova anche Kouassi con una conclusione da fuori area, ben respinta da Cabella. Il portiere di casa si ripete anche dieci minuti dopo, stavolta su un missile in contro balzo di Nistri, che viene deviato in angolo. La gara prosegue con molte emozioni e capovolgimenti di fronte. Al 43’ Motti dal limite non crea affanni a Brunelli. Appena prima dell’intervallo, però, arriva l’episodio che poi deciderà la partita: Rinaldini entra in area da sinistra e viene messo giù da Casini: per il direttore di gara non ci sono dubbi nel concedere il penalty che lo stesso Rinaldini realizza con freddezza, portando in vantaggio i suoi un attimo prima della pausa lunga negli spogliatoi. Nella ripresa ci si aspetterebbe una pronta reazione della formazione pratese, che invece nei primi secondi rischia anche di incassare il 2-0: calcio d’angolo per il Tau Calcio che libera al tiro Motti, ma sulla conclusione del bomber di casa si immola Fiaschi per evitare il raddoppio locale. La squadra di Altopascio vuole chiudere velocemente la pratica. Al 52’ Motti ci prova ancora da fuori area e trova la deviazione provvidenziale in angolo di Brunelli. Al 59’ la Zenith Prato reclama per un contatto dubbio su Toccafondi in area di rigore, ma il direttore di gara fa proseguire. Al 69’ Cellai prova ad accendersi con dribbling e tiro in area di rigore, ma viene chiuso in angolo proprio sul più bello. La gara poi scorre via senza troppi sussulti. Al 41’ l’ultima grande occasione è per il Tau, che sfiora il raddoppio con il colpo di testa di poco a lato del subentrato Andolfi. Ma ai padroni di casa va bene anche così per confermare la testa della classifica, mentre la Zenith dovrà tornare coi piedi per terra e ributtarsi nella corsa salvezza già dalla prossima domenica.
CronacaZenith sconfitta, il miracolo non si ripete