LEONARDO MONTALENI
Cronaca

Zenith: "Siamo corretti". Questione "solo formale"

Il caso del tesseramento in serie D del difensore Samuele Tempestini: le novità

Il presidente Carmine Valentini

Il presidente Carmine Valentini

La società Zenith Prato, con riferimento al reclamo presentato dalla società Cittadella Vis Modena riguardante la presunta irregolarità di tesseramento di un calciatore della prima squadra, desidera sottolineare la propria costante attenzione al rispetto delle norme e dei principi di correttezza e lealtà sportiva, valori cardine che da sempre guidano e sempre guideranno l’azione societaria". Inizia così lo stringato (e tutto sommato tardivo) comunicato stampa che ieri pomeriggio la società di via del Purgatorio ha diffuso sui propri canali social per rispondere, in qualche modo, a tutte le velate illazioni che si sono scatenate in questi giorni in seguito alla mancata omologazione della vittoria per 3-1 ottenuta sul campo del Cittadella Vis Modena domenica scorsa. "La società ritiene che la questione sollevata riguardi esclusivamente un aspetto formale. Per tale motivo i nostri legali sono stati incaricati affinché vengano intraprese tutte le azioni necessarie per chiarire la questione nel più breve tempo possibile – si legge ancora nel comunicato -. La società è fiduciosa in una positiva risoluzione della vicenda e conferma la piena disponibilità a collaborare con le autorità federali competenti per fornire ogni elemento utile a chiarire vicenda, con l’obiettivo di garantire la massima trasparenza e correttezza dell’operato".

Riavvolgiamo un attimo il nastro per capire meglio. Il risultato di 3-1 in favore dei bluamaranto non è stato omologato dal giudice sportivo a causa di un preannuncio di reclamo da parte della società modenese. Reclamo che poi è arrivato e che riguarda alcune presunte irregolarità nella procedura di tesseramento del difensore Samuele Tempestini da parte della Zenith Prato. Il difensore, classe 2002, è stato largamente impiegato da mister Settesoldi, mettendo a referto almeno 15 presenze nell’arco della stagione. Il Cittadella Vis Modena ha sollevato dubbi sulla regolarità del tesseramento del giocatore.

Al di là del risultato della sfida di domenica scorsa, resta da capire se la vicenda avrà altro tipo di risvolti e conseguenze. La Zenith Prato, che attualmente è fuori dai play out a 26 punti, in caso di irregolarità appurata, rischierebbe una penalizzazione di un punto per ogni partita disputata dal giocatore, da sommarsi alla sconfitta a tavolino della sfida di domenica scorsa. Da capire, anche, se l’eventuale penalizzazione verrà applicata a questa o alla prossima stagione. Con un totale di 18 punti di penalizzazione, considerando il -3 della sconfitta a tavolino nel match di Modena e un punto di penalità per ogni partita in cui figurava Tempestini, la società di via del Purgatorio si ritroverebbe in questa stagione ad essere ultima in classifica in solitaria a quota 8 punti, con 8 lunghezze da recuperare su Fiorenzuola e Sammaurese per evitare la retrocessione diretta. Nel caso migliore potrebbe arrivare una penalizzazione inferiore oltre alla sconfitta a tavolino nell’ultima sfida.

Nelle prossime settimane è attesa una decisione del giudice sportivo sul reclamo del Cittadella Vis Modena, che determinerà l’esito finale prima di tutto dell’incontro disputato tra le due squadre.