![A sinistra, Samuele Tempestini. A destra, mister Settesoldi A sinistra, Samuele Tempestini. A destra, mister Settesoldi](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZGUyZjc3OWUtMjlmNy00/0/zenith-vittoria-non-omologata-e-rischia-grosso-modena-accusa-tesseramento-non-regolare.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
A sinistra, Samuele Tempestini. A destra, mister Settesoldi
Una vittoria che rimane sospesa. Dopo il bel successo ottenuto sul campo del Cittadella Vis Modena questa doveva essere una settimana tranquilla per la Zenith Prato, di preparazione alle prossime sfide con la consapevolezza di essere momentaneamente fuori dalla zona play out. Invece il risultato di 3-0 in favore dei bluamaranto non è stato omologato dal giudice sportivo a causa di un preannuncio di reclamo da parte della società modenese. Reclamo che ieri puntualmente è arrivato e che riguarda alcune presunte irregolarità nella procedura di tesseramento del difensore Samuele Tempestini da parte della Zenith Prato. La società, per il momento, preferisce non commentare quanto accaduto e sta procedendo con le verifiche del caso, per poi presentare eventualmente delle controprove.
Il difensore, classe 2002, è stato largamente impiegato nelle sue rotazioni da mister Settesoldi, mettendo a referto almeno una quindicina di presenze nell’arco della stagione. Il Cittadella Vis Modena ha sollevato dubbi sulla regolarità del tesseramento del giocatore, sostenendo che le procedure necessarie non sarebbero state completate correttamente dalla formazione pratese.
Al di là del risultato della sfida di domenica scorsa, resta da capire se la vicenda avrà altro tipo di risvolti e conseguenze, qualora venisse appurata l’irregolarità, e se per la Zenith, che nel girone D si trova a quota 26 punti in classifica, arriveranno altro tipo di provvedimenti fra penalizzazioni o sconfitte a tavolino (difficile fare ipotesi, anche se le altre partite nelle quali Tempestini figurava nelle note sono già state omologate, visto che non esistono precedenti identici). Fra le suggestioni probabili, a guardare vecchi regolamenti e a sentire alcuni addetti ai lavori, figurerebbe una penalizzazione di un punto per ogni partita disputata dal giocatore se risultasse davvero non regolarmente tesserato. Con un totale di 17 punti di penalizzazione, considerando il -3 della sconfitta a tavolino nel match di Modena e un punto di penalità per ogni altra partita in cui figurava Tempestini, la società di via del Purgatorio, nello scenario più tragico e peggiore, si ritroverebbe ad essere ultima in classifica in solitaria a quota 9 punti, con 7 lunghezze da recuperare su Fiorenzuola e Sammaurese per evitare la retrocessione diretta.
Nel caso migliore, sempre a illecito appurato, potrebbe arrivare una penalizzazione inferiore oltre alla sconfitta a tavolino nell’ultima sfida. Nei prossimi giorni è attesa una decisione definitiva che chiarirà la legittimità o meno del tesseramento di Tempestini e, di conseguenza, determinerà l’esito finale prima di tutto dell’incontro disputato tra le due squadre. Poi è praticamente certo che, in caso di illecito, gli atti vengano trasmessi dal giudice sportivo alla procura federale e che si apra un altro filone che potrebbe portare ad ulteriori penalizzazioni.