REDAZIONE PRATO

Zio Vanja al Met Relazioni umane al microscopio

La rilettura di Cechov fatta dalla regista Gonella punta ad esplorare senza fronzoli i rapporti familiari.

Zio Vanja al Met Relazioni umane al microscopio

Zio Vanja di Anton Cechov torna in scena sul palcoscenico del Metastasio nella versione della regista Simona Gonella (dal 20 al 23 aprile, feriali 20.45; sabato 19.30 e domenica 16.30). Si tratta, come si legge nel sottotitolo, di "un’indagine sulla ferocia" dei rapporti che la regista ha inteso far emergere addentrandosi in un classico della letteratura teatrale. Lo spettacolo è una produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale, Teatro Metastasio di Prato. Sul palco gli attori Stefano Braschi, Stefanie Bruckner, Marco Cacciola, Anna Coppola, Stefania Medri, Woody Neri, Donato Paternoster che esploreranno senza compromessi le relazioni familiari e interpersonali dei personaggi. L’interesse del lavoro in questa rilettura di Zio Vanja è centrato su quanto queste relazioni possano diventare feroci, sulla brutalità di una convivenza forzata per lungo tempo tra persone che non provano empatia, sulla impossibilità di essere felici. La storia racconta come il ritorno dell’anziano professore e di sua moglie nella tenuta di campagna (in cui vivono stabilmente Vanja, sua nipote Sonja, Telegin e la balia, e nella quale è di casa il dottore) disturbi gli equilibri di un microcosmo familiare già minato da antiche ruggini e inneschi un sottile gioco al massacro in cui emergono vecchi rancori, tensioni taciute, passioni frustrate e non corrisposte. Uno spazio astratto, geometrico, dominato dal rosso intenso di un tappeto e di una parete, riverbera e amplifica la ferocia delle relazioni tra i protagonisti, incatenati ad un eterno ripetersi di un quotidiano sempre uguale, dentro ad un claustrofobico ring. Tutte le disfunzioni della famiglia e di chi le gira intorno vengono messe a nudo: vittime e carnefici paiono danzare insieme in un ambiente asfissiante, oppressi da rapporti stantii e corrotti e desideri mai soddisfatti.

Per Casa teatro è previsto pre sabato 22 aprile alle 18 al Fabbrichino l’incontro con il pubblico per approfondire lo spettacolo (prenotazione obbligatoria ai numeri 3386708623 - 3383471295 entro oggi).