Maria Lardara
Cultura e spettacoli

Sanremo, dirige l’orchestra il maestro Benassai. Per il musicista pratese è il 14esimo Festival

“Sono contento, ma quanta ansia...”. Dal suo studio in via del Romito sono passati tanti big della canzone. Finora tanti Festival come arrangiatore, questos arà il primo come direttore in occasione dell’esibizione dei Modà

Prato, 29 gennaio 2025 – “Cantano i Modà. Dirige l’orchestra il maestro Andrea Benassai”. Per uno abituato a lavorare a testa bassa, a stare dietro le quinte, sapere che Carlo Conti pronuncerà quella fatidica frase fa già salire l’adrenalina a mille. Musicista, produttore, ingegnere del suono e arrangiatore, Benassai porterà un pezzo di Prato al Festival di Sanremo: lo farà orchestrando e arrangiando il brano dei Modà dal titolo “Non ti dimentico”. 

E dire che di festival Andrea se ne intende avendone fatti ben 14, come arrangiatore di brani cantati da interpreti che si sono alternati nel corso degli anni come Annalisa ed Ermal Meta. Ma stavolta sarà diverso, si tratterà di indossare le cuffie, sorridere davanti alle telecamere e poi via alle musiche sul palcoscenico più famoso d’Italia. Benassai, titolare dello storico studio “Sonoria”, alla proposta del cantante Kekko non ha saputo resistere:. “Con lui ho un rapporto di profonda stima e collaborazione, soprattutto dopo la tournée fatta insieme nel 2023....”, racconta Andrea. Un tour che ha visto la band milanese incassare 44 concerti sold out sui palcoscenici di tutto lo Stivale con un repertorio riarrangiato dall’artista pratese in chiave orchestrale.

“Per la tournée Kekko mi ha spronato a riprendere in mano il pianoforte che non suonavo da 32 anni – ricorda – . Quando mi ha telefonato per chiedermi di andare a Sanremo è stato un bel colpo. Poi, dopo la notizia, alla contentezza è subentrata l’ansia ma c’è tanta soddisfazione”.

T15CB_J7EB
Il musicista Andrea Benassai sarà al Festival di Sanremo: dirigerà l'orchestra per l'esibizione dei Modà

Benassai dovrà arrangiare, oltre al brano in gara – “sarà stupendo, classicamente Modà” – anche Angelo, la cover per il duetto con Francesco Renga. Lo studio “Sonoria” è un’istituzione nel mondo della musica: in 25 anni di attività a Prato (si trova in via del Romito) sono passati Renato Zero, Patty Pravo, Marco Masini, Gianni Morandi, Annalisa, Alessandra Amoroso e ultimamente anche The Kolors.

“Noi pratesi possiamo fare qualsiasi cosa, anche andare a Sanremo – dice –. Quando misi in piedi questo studio sembrava di creare una cattedrale nel deserto. Mi piacerebbe dare un segnale di fiducia ai giovani che vanno via, che arrivasse alle giovani generazioni il messaggio che in questa città esistono eccellenze anche oltre il manifatturiero”. Benassai non è stato l’unico pratese a dirigere un’orchestra nella storia di Sanremo. Anche il chitarrista Riccardo Galardini ha partecipato, fra il 1991 e il 2005, a nove edizioni del festival dirigendo l’orchestra o eseguendo come chitarrista per una ventina di cantanti fra cui Raf, Irene Grandi, Paolo Vallesi, Ivana Spagna, Michele Zarrillo.