REDAZIONE PRATO

Rebus commercio. La storica sanitaria trasloca fuori le mura. Fermento in Duomo

Il negozio aperto da 41 anni ha deciso di trasferirsi in viale Vittorio Veneto. La titolare: "I cittadini vogliono la comodità. Il centro è vivo solo la sera". Davanti alla cattedrale a breve un locale in per gli aperitivi

La titolare Linda Linari davanti al negozio in via Guizzelmi

Prato, 4 giugno 2023 - Dopo 41 anni la sanitaria ’Medical’ dice addio al centro. Aperto nel 1982 in via Altopascio, il negozio per venti anni è stato in via del Serraglio per poi trasferirsi nel 2019 in via Guizzelmi. Ora il cambio di passo sofferto, ma deciso. A settembre la sanitaria si sposterà fuori dalla mura, in viale Vittorio Veneto al civico 34. Eppure soltanto cinque anni fa avvenne il grande trasloco anche per avvicinarsi a piazza Duomo e alla vie più frequentate. "Abbiamo sempre creduto nel centro, ma il centro non ci ha ricambiato e adesso dobbiamo trasferirci se vogliamo continuare a lavorare", commenta la titolare Linda Linari, che ha preso in mano l’attività conservando l’impronta di negozio a conduzione familiare dopo il pensionamento del padre Lorenzo.

"Fino al 2020 andava tutto abbastanza bene, poi il lockdown ha cambiato le abitudini delle persone e ora in centro inizia il passaggio solo dalle 18 in poi", spiega. "Ormai chi viene non lo fa più per fare shopping ma il cuore di Prato è diventato un grande locale a cielo aperto. La maggioranza dei frequentatori c’è per l’aperitivo o la cena, non ci sono quasi più negozi di commercio al dettaglio escluso nelle vie principali come via Garibaldi o Corso Mazzoni".

L’inaugurazione del nuovo negozio ’Medical’ sarà il 4 settembre al rientro dalle vacanze estive: "È una decisione che abbiamo preso a malincuore, ma non potevamo fare altrimenti", continua Linari. "Le persone vogliono servizi e quindi avevamo necessità di una zona con parcheggi e dove fosse possibile arrivare in auto o con i mezzi pubblici: viale Veneto ha queste caratteristiche". Anche la questione affitti pesa sul commercio: "In centro i fondi si pagano oro e anche questo certo non è attrattivo per le nuove attività", aggiunge Linari.

Sempre in tema di traslochi a breve si sposterà di poche centinaia di metri lo storico negozio di abbigliamento ’Luca Innocenti’ che da via della Stufa si trasferirà in Largo Giosuè Carducci, a due passi dal Duomo. Un negozio storico che lascia il fondo nel quale è aperto da sempre per avvicinarsi alle zone più battute della città.

Infine in piazza Duomo entro la fine dell’estate, nel grande fondo con vista cattedrale ormai chiuso da tempo dopo aver ospitato un negozio di abbigliamento con grandi firme a condizione cinese, sta per sbarcare un locale per aperitivi e cene. Ancora i tempi del trasferimento non sono decisi, anche se le premesse sono buone perché riviva al più presto uno dei fondo più belli di piazza Duomo.

Fuori dal centro da tempo è chiuso il negozio di abbigliamento Berretti di viale della Repubblica. Marchio storico di Prato, sinonimo di eleganza, dopo la decisione di chiudere il negozio di Corso Mazzoni, l’attività era stata spostata in viale della Repubblica, ma da lungo tempo ormai la saracinesca è abbassata. Luci e ombre di un commercio che fatica a trovare una sua dimensione, piegato anche dagli anni del Covid.

Il settore del food and beverage ha ridato slancio ad una centro stanco, ora serve una marcia in più anche per incentivare lo shopping e riportare persone non solo la sera.