
Francesco Guasti
Prato, 2 dicembre 2016 - Si avvicina il momento della verità. Solo sei su dodici riusciranno a conquistare l'accesso al palco del Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte (altri due saranno selezionati invece dagli otto finalisti di Area Sanremo). Il cantante pratese Francesco Guasti è tra i dodici e con la sua "Universo" proverà a centrare quell'obbiettivo sfuggito per un soffio l'anno scorso, quando si fermò a un passo dal Festival. A Sanremo, di quella squadra, andò un altro toscano, Francesco Gabbani, poi vincitore con "Amen". L'anno precedente un'altra cantante pratese, Amara, era arrivata addirittura a un soffio dalla vittoria sanremese che le sfuggì per mano di Giovanni Caccamo.
Quest'anno il giorno decisivo è fissato per lunedì 12 dicembre, in diretta da Villa Ormond, Sanremo, in prima serata su RaiUno. Ci sarà il direttore artistico del Festival, Carlo Conti, che presiede anche la commissione musicale che ha selezionato i finalisti. La commissione (della quale fanno parte anche Gianmaurizio Foderaro, Carolina Di Domenico, Pinuccio Pirazzoli e Ema Stokholma) ha deciso che insieme a Guasti si sfideranno Gli altri: Aprile & Mangiaracina (di Napoli Aprile, di Castelvetrano Mangiaracina) con "Il cielo di Napoli", Carola Campagna di Carate Brianza con "Prima che arrivi il giorno", Chiara Grispo di Noventa Vicentina con "Niente è impossibile", La Rua (di San Benedetto del Ttronto) con "Tutta la vita questa vita", Lele di Pollena Trocchia (Napoli) con "Ora mai" , il barese Leo Stain con "Ciò che resta", Maldestro (Napoli) con "Canzone per Federica", Marianne Mirage, forlivese, con "Le canzoni fanno male", i romani The Shalalalas con "Difficile" e infine Valeria, da Civitanova Marche, con "La vita è un'illusione". Saranno sei di loro più i due scelti da Area Sanremo a contendersi la vittoria finale, che sarà decretata venerdì 10 febbraio, penultima giornata del Festival.
"E' un momento davvero bello – dice Carlo Conti - comunicare ai giovani questa buona notizia, perché vedi l'energia, l'entusiasmo e l'euforia di ragazzi che hanno la musica nel cuore e vivono un sogno per il loro futuro. Nei brani selezionati la musica italiana viene 'declinata' in modi e sfumature diversi. Quest'anno, però, a farla da padrone è soprattutto la melodia, anche perché, a differenza delle passate edizioni, si sono presentati pochi rapper e pochissimi gruppi".
Una curiosità: Guasti, ospite nella puntata de La vita in diretta andata in onda giovedì, diventa anche testimonial di stile made in Tuscany. (foto) Infatti calzerà scarpe M.i.t. (Made in Tuscany), la linea tutta toscana di Mantellassi Calzature, storico negozio pratese.

LA SCHEDA - Francesco Guasti da piccolo adora la batteria, ma è chiaro che con la sua voce roca e graffiante sarà destinato a cantare e a cantare rock. La popolarità oltre i confini locali arriva nel 2013, quando partecipa a The Voice e finisce nella squadra di Piero Pelù. Il primo tentativo con Sanremo Giovani lo porta tra i sessanta finalisti con "Scintilla contro scintilla", il cui video è girato in gran parte nel carcere di Sollicciano. L'anno dopo va meglio con "Io e te", che entra fra i dodici finalisti ma per pochissimo non approda al Festival.
Altri due i toscani in gara: il fiorentino Tommaso Pini con "Cose che danno ansia" nella stessa categoria di Guasti, mentre il 30enne di Castelfiorentino Diego Esposito con la sua “Come fosse primavera” è nella categoria di Area Sanremo, dalla quale usciranno due finalisti del Festival sugli otto in gara.