Prato, 8 maggio 2023 - "Non lo so quello che succederà. Ho visto che la posizione dei prefetti è di estrema preoccupazione per i numeri e per gli spazi di accoglienza della Toscana, figuriamoci i sindaci... non so più in quale lingua dobbiamo dirlo che il sistema sta collassando, che c'è un problema vero".
Lo ha detto il sindaco di Prato e presidente Anci Toscana, Matteo Biffoni, al termine di un tavolo in prefettura a Firenze sul tema con i principali sindaci toscani e il commissario nazionale per l'emergenza migranti, Valerio Valenti. "Capisco - aggiunge Biffoni - anche le urgenze, le esigenze dei prefetti, che sono sollecitati dal sistema centrale a recepire spazi, però gli operatori stanno finendo, perché poi c'è un convitato di pietra che sono i soggetti che poi dentro i centri lavorano, che sono in grande difficoltà perché manca appunto personale, e poi c'è anche la difficoltà di reperire spazi, non è che si possono aprire così a casaccio".
Biffoni sottolinea: "Pensavamo di avere un Governo che ci aveva promesso che avrebbe limitato gli sbarchi. Il prefetto Valenti ci ha appena comunicato il dato, siamo al +250% solamente per quelli di mare, senza contare quelli di terra. Su questo siamo oggettivamente in una situazione di estrema difficoltà. La Regione Toscana sta cercando di capire le posizioni da tenere, le cose da fare, però la preoccupazione nella stanza era palpabile, era avvertibile".