Prato, 12 agosto 2016 - Prima sconfitta per il Settebello. L’Italia di Sandro Campagna, impegnata nella quarta sfida del girone eliminatorio, è stata sconfitta 10-7 dalla Croazia. Nella vasca della Maria Lenk Acquatic Centre, il pratese Stefano Tempesti e compagni si sono dovuti inchinare ai croati guidati da un grande Sandro Sukno, attaccante della Pro Recco e compagno di squadra proprio di Tempesti. Sukno ha realizzato 5 reti confermando le proprie qualità di grande stoccatore. Per l’Italia arriva così una battuta d’arresto che non pregiudica l’eccellente cammino fatto registrare fin qui dagli azzurri. Già sconfitti in quel di Londra, nella finalissima quattro anni fa, Tempesti e compagni non sono riusciti a consumare la loro vendetta in questo girone eliminatorio, ma la Croazia e l’Italia viste in vasca sono squadre che possono guardare lontano anche in questa edizione a cinque cerchi di Rio de Janeiro.
«Siamo rimasti attaccati alla partita fino alla fine. Andiamo avanti e prepariamo il prossimo confronto con gli Stati Uniti. Poi penseremo al quarto di finale», il commento del c.t. azzurro Sandro Campagna che nonostante la sconfitta guarda al futuro di Tempesti e degli azzurri con rinnovato ottimismo. Domenica, nell’ultima sfida del girone, gli azzurri affronteranno gli Stati Uniti alle 20.30 in Italia, vincere sarà fondamentale per guadagnarsi un posto migliore in classifica e magari un quarto di finale più abbordabile. L’Italia quindi ha già in mano il pass dei quarti ed è quasi sicura del secondo posto in classifica. A partire da martedì 16 agosto il torneo maschile entrerà nel vivo con i quarti di finale.