REDAZIONE PRATO

Elezioni Poggio a Caiano, Puggelli candidato di Pd e Terzo polo

"Nonostante le difficoltà non ci siamo certo risparmiati in questi anni"

L'annuncio della candidatura

L'annuncio della candidatura

Poggio a Caiano, 9 gennaio 2023 - Francesco Puggelli è il candidato unitario Pd e Terzo Polo in corsa alle prossime elezioni amministrative a Poggio a Caiano. L'annuncio in una conferenza stampa congiunta che si è tenuta oggi al circolo Luigi Becagli di Poggio, sede del Pd locale. Puggelli, sindaco uscente, ha accolto la richiesta delle forze politiche che già formano la maggioranza di governo locale, per candidarsi per un secondo mandato.

“Le forze politiche che compongono l’attuale maggioranza di governo ripropongono Francesco Puggelli per un secondo mandato - ha commentato Marco Buffini, segretario del Pd di Poggio a Caiano - alla base c’è l’ottimo giudizio sull’attività svolta da Francesco in questo mandato amministrativo,  fortemente influenzato dalla pandemia ma, ciò nonostante, caratterizzato dalla realizzazione di una gran parte del programma sulla base del quale gli elettori ci dettero fiducia cinque anni fa”. “Positivo - aggiunge Buffini - è anche il giudizio circa la collaborazione che c’è stata tra le due forze politiche nel corso di questi anni, una collaborazione che a Poggio è venuta naturale in linea con la volontà del Pd di essere una forza democratica aperta a tutte le sensibilità di sinistra. Con la presentazione di oggi inizia un percorso che vorremmo fosse il più inclusivo e partecipato possibile, un percorso basato sui temi che più caratterizzano la vita del nostro territorio e Francesco Puggelli è la figura che meglio di chiunque altro può portare avanti questo impegno e questo il lavoro su Poggio a Caiano”. 

“Siamo consapevoli che in un piccolo Comune di circa 10.000 abitanti come il nostro si debba guardare alle persone che hanno voglia di impegnarsi per la comunità e per il territorio, senza tirare in ballo ideologie di partito ma idee e progetti da sviluppare. Sappiamo bene, e questa esperienza di Governo nazionale ce lo sta dimostrando, che per governare non ci si può improvvisare, per farlo ci vuole competenza e serietà, caratteristiche che sicuramente non mancano a Francesco Puggelli”, ha detto Matteo Lenzi consigliere comunale in carica ed esponente di Italia Viva a Poggio a Caiano.

Puggelli, 40 anni, medico di professione, si lancia in questa nuova sfida con i piedi ben saldi per terra. “Usciamo da cinque anni di duro lavoro, in un clima nazionale, a causa della pandemia, di grande difficoltà. Ma la forza che insieme abbiamo dimostrato e la compattezza della comunità poggese sono uno degli elementi che più mi hanno spinto ad accettare questa seconda candidatura”, commenta. “Nonostante le difficoltà non ci siamo certo risparmiati in questi anni: penso al progetto della piazza in partenza, a quello concluso di via Carmignanese, al playground, alla riqualificazione energetica delle nostre scuole. Anche a costo di ricevere critiche non ci siamo mai tirati indietro guidati da una stella polare: il bene della collettività. E seguendo una sola ricetta: ascoltare e vivere la comunità che abbiamo l’onore di amministrare. Sarà la stessa “ricetta” che porteremo avanti anche nei prossimi mesi e, se i poggesi lo vorranno, anche nei prossimi anni. Una ricetta semplice orientata e basata su Poggio e sui poggesi. Ringrazio le forze politiche che mi sostengono e mi sosterranno in questo percorso. Sarà una sfida impegnativa che però non toglierà tempo ed energie a questi ultimi mesi da sindaco, abbiamo ancora molti e importanti progetti da portare a termine”.

“Questo è lo stile che ci caratterizza: semplicità, rapporti diretti con i poggesi, ascolto e umiltà. Noi siamo aperti a chiunque intenda impegnarsi e abbia voglia di appassionarsi al futuro del paese, mi riferisco alle forze politiche che vorranno appoggiare il nostro programma ma soprattutto ai cittadini che hanno voglia di dare il proprio contributo per Poggio. Poggio è una comunità con tante eccellenze che insieme possono fare grandi cose”, ha concluso Puggelli.