REDAZIONE PRATO

Elezioni, il sondaggio del centrodestra: “Gianni Cenni in vantaggio”

Il sondaggio commissionato da FdI all’istituto di ricerca Swg dà il candidato del centrodestra fra il 41 e il 45% e Ilaria Bugetti fra il 40 e il 44

Da sinistra Ilaria Bugetti e Gianni Cenni

Prato, 23 maggio 2024 – Gianni Cenni tra il 41 e il 45 per cento, Ilaria Bugetti tra il 40 e il 44 per cento. Secondo il sondaggio commissionato da Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Toscana all’istituto di ricerca SWG, è questa la forbice entro la quale si muovono il candidato del centrodestra e quello del centrosinistra a sedici giorni dal voto per le elezioni amministrative. Il committente ha chiesto ai sondaggisti di SWG di stimare, attraverso interviste telefoniche, il voto al primo turno e l’esito pone Gianni Cenni in vantaggio.

“Mi aspettavo questo risultato: la nostra è una campagna elettorale con la gente e tra la gente, non sono sorpreso perché il feedback mi aveva già dato questa sensazione – il commento di Gianni Cenni – ho deciso di intraprendere un’operazione verità con questo sondaggio e ho scelto SWG, istituto che non ha bisogno di presentazioni. Quando si ha una base scientifica affidabile, il rumore di sottofondo lo si può anche lasciare andare. Ero sereno prima, sono sereno ora. Testa bassa e lavorare senza fermarsi perché Prato merita questo: merita di essere ascoltata, di parlare, di partecipare, di esserci”.

Gianni Cenni fa un riferimento anche degli altri nomi in corsa: “Credo che il sondaggio serva a dare la giusta dignità agli altri candidati alla carica di sindaco, un’operazione verità a tutto tondo”.

Riguardo agli altri candidati, secondo il sondaggio Mario Daneri (Prato Merita-Terzo Polo Calenda Renzi) è dato fra il 5 e il 7%, Jonathan Targetti (Targettopoli) fra il 3 e il 5, Fulvio Castellani (Partito Comunista Italiano) fra l’1 e il 3%, Paola Battaglieri (Lista Alternativa per i beni comuni) fra il 2 e il 4. Indecisi: 10.

L’indagine è stata condotta su un campione di 700 soggetti maggiorenni residenti a Prato (2.987 non rispondenti) tra il 17 e il 22 maggio. Il campione prevede quote per età e sesso. Il margine d’errore statistico dei dati riportati è del 3,7 per cento e un intervallo di confidenza del 95 per cento.