Prato, 21 novembre 2024 - Cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due italiani di 27e 30 anni, tre magrebini, due dei quali di 22 anni e uno di 24 anni.
I cinque sono i responsabili della rapina e del tentativo di estorsione avvenuto tra il 13 e il 15 febbraio 2024 ai danni di un cittadino italiano residente a Prato. Dopo aver minacciato sia lui che la madre e la sorella, i tre magrebini gli hanno teso un agguato in via Anzio, aggredendolo violentemente. Lo hanno costretto a fermarsi e lo hanno preso a calci perché volevano pagasse un debito di 70mila euro per una partita di acquisto di 20 chili di hashish nei confronti dei "fornitori" spagnoli. Alcuni giorni dopo si sono presentati a casa della vittima con un'arma da fuoco minacciando di morte sia l'uomo che le altre persone che erano con lui. Dopo una violenta aggressione gli hanno portato via 500 euro e il computer. Le indagini dirette dalla Procura di Prato, diretta dal pm Luca Tescaroli, grazie al lavoro della squadra mobile di Prato, hanno permesso di incastrare i cinque uomini tra Prato, Pistoia e Lucca.