Aveva debuttato il mese scorso a Doha piazzandosi quinta nella 10 chilometri, prima tappa della Coppa del Mondo. Rachele Bruni tornerà
a gareggiare il prossimo mese con la Nazionale, nell’ambito degli Europei di nuoto di fondo in programma al Lupa Lake di Budapest. La trentenne comeanese è stata selezionata (insieme a Gabbrielleschi, Taddeucci, Pozzobon
e Santoni) per rappresentare l’Italia nella massima rassegna europea che si terrà dal 12 al 16 maggio. La fondista punta soprattutto alla 10 chilometri, la distanza che le garantì l’argento olimpico a Rio 2016, ma sarà in ogni caso un banco di prova importante in vista delle Olimpiadi di Tokyo (per le quali aveva staccato il pass già nel 2019). Ad attenderla c’è un calendario più che mai fitto, che richiederà forse una scrematura. Questo perchè una volta archiviata la sfida europea torneranno in auge le World Series, con le successive gare sempre in Ungheria (12 giugno) e Portogallo (19 giugno). Da tenere d’occhio le due sfide in Canada del 25 luglio e del 7 agosto, che tuttavia non potranno non tener conto dell’evolversi della situazione legata ai giochi olimpici che avranno luogo nel Paese del Sol Levante. Ma che rischiano di svolgersi a porte almeno parzialmente chiuse per colpa del Covid. Con o senza pubblico, ad ogni modo, l’obbiettivo di Rachele Bruni resta quello di difendere la medaglia di ormai cinque anni fa salendo se possibile l’ultimo gradino.
G.F.