
Campo stregato per il Maliseti Sconfitta di misura a Pontremoli
Pontremolese
1
Maliseti Seano
0
PONTREMOLESE: Bartolozzi, Gabrielli, Menichetti, D Angelo R., Filippi, Verdi, Simonelli, Scaldarella, Raffi, Parmigiani, Miceli. A disp.: Cibei, Manenti, Lazzoni, Romiti, Barontini, Lamnaouar, Branca, Gaddari, Tavaroni. All.: Bracaloni.
MALISETI SEANO: Cuorvo, Campana, Cavalieri C., Paoli, Peschi, Badiani, Rudalli, Shiqeri, Mande, Santini, Perna. A disp.: Mardale, Chiti, Menichetti A., Breschi, Fusco, Fabbri, Salucci, Scardilli, Perillo. All.: Fabbri.
Arbitro: Bulletti di Pistoia.
Reti: 60’ Parmigiani.
Si interrompe la mini-striscia positiva del Maliseti Seano nel girone A di Promozione, che viene sconfitto di misura sul campo della Pontremolese. Una partita per la verità ben giocata dagli amaranto, che hanno avuto il solo neo di non riuscire a segnare per primi, pur avendo creato alcune occasioni davvero interessanti.
Di conseguenza la squadra allenata da Fabbri rimane a quota 27 punti,a 5 lunghezze di distanza dalla zona play out, ma ancora dovrà lottare fino all’ultima giornata per evitare complicazioni di fine stagione. Primo tempo a Pontremoli con le uniche due occasioni, come dicevamo, per un ottimo Maliseti, che va vicino al gol ad inizio gara con il colpo di testa di Santini su cross di Mande, con palla di poco a lato. Nel finale di frazione è invece Perna, ancora una volta servito da Mande, a colpire da ottima posizione la parte superiore della traversa. Si va quindi al riposo con il risultato inchiodato sullo 0-0.
Nella ripresa al primo affondo i padroni di casa trovano il gol che sarà poi decisivo per la vittoria finale. Al 60’, sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta lunga in area di rigore ospite, Parmigiani di testa trova l’inzuccata vincente per battere Cuorvo e portare avanti la Pontremolese. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ancora Parmigiani pericoloso di testa, ma stavolta la mira è errata. Il Maliseti nel finale prova l’arrembaggio a caccia del pari, ma ogni tentativo dei pratesi risulta vano.
Leonardo Montaleni