Prato, 22 novembre 2024 - “Non siamo partiti sicuramente con il piede giusto, ma le prime tre sconfitte potevano starci. Il rammarico è per la gara contro Padova, persa in extremis dopo aver rimontato. Ma ogni sconfitta ci ha insegnato qualcosa e la vittoria con Milano è ovviamente servita anche per il morale: dobbiamo cavalcare l'onda per continuare a giocare su questi livelli e fare risultati”. E' capitan Lorenzo Puglia a tirare le somme, mentre i Cavalieri Union stanno preparandosi alla prossima gara. Il 40-24 con cui i Cavalieri Union hanno battuto il Rugby Milano al Chersoni di Iolo nello scorso turno, nel match valido per la quinta giornata del campionato 2024/25, ha senz'altro rappresentato una boccata d'ossigeno: al gruppo mancava solo il conforto (tutt'altro che secondario) dei risultati, dopo una crescita prestazionale evidente che almeno contro Petrarca non era stata baciata dalla fortuna. Lo testimoniano i 126 i punti messi a segno, a fronte dei 145 subìti, che hanno lasciato in dote l'ottavo posto parziale nel girone 1 del torneo a quota 8 punti. “E' un girone di alto livello. Gli errori si pagano a caro prezzo e lo abbiamo capito a nostre spese nelle prime quattro partite – ha proseguito il mediano d'apertura marchigiano – con Milano ci eravamo dati l'obiettivo di vincere e ci siamo riusciti. Vogliamo continuare a lavorare per portare a casa tutte le partite “da portare a casa”, continuando su questa strada”. L'attenzione va già al 1 dicembre prossimo, quando capitan Puglia e soci saranno di scena in Abruzzo contro quell'Avezzano già battuto due volte nello scorso torneo, ma che si è rinforzato non poco e che vorrà sfruttare il fattore-campo per riscattarsi. E poi, il 7 dicembre, al Chersoni arriverà il Parabiago attuale seconda forza del raggruppamento. Le insidie, insomma, non mancano: i prossimi giorni dovranno servire per ricaricare le batterie e prepararsi a partite che potrebbero rappresentare la vera svolta: non sarà facile, ma ci sono ancora tutti i presupposti per risalire e disputare un'annata di livello.
G.F.