Prato, 8 novembre 2024 - “Non eravamo fenomeni prima e non siamo scarsi adesso. Le qualità ci sono, ma dobbiamo migliorare nella gestione delle partite iniziando dall'approccio”.
Coach Alberto Chiesa lo ha ribadito, in vista della prossima partita di campionato che vedrà i Cavalieri Union affrontare il Milano.
E il gruppo sta allenandosi in vista dell'impegno fissato per il prossimo 16 novembre al Chersoni, consapevole del fatto che potrebbe bastare una vittoria per alleviare una problematica di non facile risoluzione.
Già, perché in un girone dal livello medio decisamente più alto rispetto a quello delle scorse stagioni è spesso una meta realizzata o un piazzato a fare la differenza fra un successo ed una sconfitta. Ed è quello che è successo a capitan Puglia e soci nella gara di sabato scorso contro la “cadetta” del Petrarca: i “tuttineri” erano in vantaggio fino a pochi secondi dalla fine, prima che i padovani mettessero la freccia con un'azione estemporanea concretizzata proprio in extremis.
Un weekend non fortunato insomma sotto il profilo dei risultati, considerando anche la battuta d'arresto rimediata dalla “cadetta” di Calamai in Serie B (con l'Alto Lazio vincitore per 42-10). Intervenire in questi casi, per un tecnico, non è quindi sempre facile: serve anche “capacità di lettura” dei momenti-clou delle partite da parte dei giocatori.
A conferma di tutto ciò ci sono le statistiche: i Cavalieri hanno messo a segno 86 punti subendone 121, potendo contare su una differenza-punti migliore sia rispetto al Milano che al Petrarca. La differenza, però, è che le due rivali sono riuscite a “distribuire” meglio le marcature: i padovani hanno vinto due partite e sono settimi a 9 punti in classifica, mentre i milanesi si sono aggiudicati l'ultimo incontro salendo a 6.
I Cavalieri sono invece noni a quota 3, a pari merito con gli abruzzesi dell'Avezzano. Ecco quindi, che su queste basi, i prossimi due match assumono già il sapore di scontri-salvezza: al confronto con i lombardi della prossima settimana seguirà (dopo un'altra settimana di stop) lo scontro in trasferta contro l'Avezzano Rugby, il 1 dicembre prossimo.
Due sfide per rilanciarsi, magari sulla falsariga della stagione 2018/19: anche in quel caso i Cavalieri allora allenati da Carlo Pratichetti iniziarono male, per poi iniziare a vincere e non smettere più sino a sfiorare i playoff. L'impressione è che possa bastare una vittoria per provare a sbloccare la situazione. A patto di conquistarla il prima possibile.
G.F.