FRANCESCO BOCCHINI
Sport

La pratese Emily Wahby sale sul ring per il titolo italiano Superleggeri

Dopo il successo al ritorno nel mondo del pugilato, adesso per l'atleta laniera scocca l'ora di una sfida cruciale. L'incontro si terrà a Roma il 13 dicembre contro Sonia Fracassi

Emily Wahby in azione

Emily Wahby in azione

Prato, 6 dicembre 2024 - La pratese Emily Wahby torna sul ring: stavolta per conquistare il titolo italiano categoria Superleggeri di boxe. L'incontro si terrà a Roma venerdì 13 dicembre, al palazzetto dello sport di piazza Apollodoro. Di fronte a lei, Wahby avrà di fronte la pugile romana Sonia Fracassi, ex atleta di mma. «Avrò di fronte un'avversaria forte – commenta Wahby – che combatterà con il pubblico dalla sua. Non sarà facile ma mi sto allenando duramente per l'incontro. Più ci avviciniamo al momento di scendere sul ring e più mi sento carica».

Per Wahby, che a novembre ha corso la maratona di New York, l'incontro del 13 dicembre non è una finale, bensì una tappa in un percorso di crescita sportiva. «Si sale sul ring per vincere e portarsi a casa il titolo, non c'è dubbio – commenta –, ma ancora più importante è la prestazione, fare un bell'incontro. Ho obiettivi molto in alto e l'incontro di Roma sarà soprattutto un banco di prova della mia condizione mentale e fisica. Questo misurarmi con me stessa è forse la cosa più importante, al pari di portare a casa un titolo che al momento non ho».

Per Wahby, infatti, il percorso nel pugilato è una nuova avventura. «Ho combattuto anni sui ring di tutto il mondo nelle più disparate discipline – commenta – ma il pugilato è qualcosa di nuovo. É una sfida affascinante anche per questo». L'elemento tifo non sarà d'aiuto per l'atleta pratese. «Sono consapevole – prosegue – che avrò il tifo contro, la mia avversaria è di Roma e il pubblico sarà dalla sua. É normale, sono pronta a questo. Io mi concentrerò sull'incontro e sul mettere in pratica i duri sforzi fatti in allenamento. Poi si può vincere o perdere, i fattori che determinano il risultato di un match sono tanti. L'elemento più importante per me però non è la vittoria: è combattere bene. Questo è fondamentale ed è per questo che mi sto preparando al meglio».