REDAZIONE PRATO

Girolamo sfida la ‘leggenda’ Clemente Russo

Il pugile pratese sul ring per il titolo italiano dei super massimi contro il due volte iridato: "Sono emozionato, ce la metterò tutta"

Matteo Girolamo oggi ad Avellino combatterà per il titolo italiano di pugilato nella categoria elite +91kg (super massimi). Il 23enne pratese, già capace di imporsi in Italia nel 2019, stavolta avrà di fronte un campione del calibro di Clemente Russo, atleta ben più esperto di lui e in passato capace anche di vincere per due volte la cintura mondiale dei pesi massimi e anche di ottenere due medaglie d’argento alle Olimpiadi. Una sfida sicuramente impegnativa per l’atleta pratese di nascita, ma che dal 2017 si allena alla Boxing Club Firenze, una delle palestre più antiche del capoluogo toscano, sotto la guida attenta e scrupolosa del maestro Leonardo Turchi. Pur essendo giovane ed avendo iniziato soltanto a 17 anni a salire sul ring, alla Boxe Campi Bisenzio, Girolamo è una delle più grandi promesse della boxe toscana e oggi avrà l’occasione di aggiungere un ulteriore titolo alla sua già ricca bacheca, che comprende la medaglia d’oro al "Guanto d’Oro" d’Italia nel 2018 (dove peraltro Matteo risultò il più forte under 22 italiano), la medaglia d’oro di campione italiano dei pesi super massimi nel 2019 e la convocazione in pianta stabile, a partire dallo scorso anno, nel giro degli atleti della nazionale italiana. Girolamo arriva a questa ennesima finale con un record personale di 28 vittorie (di cui 18 per ko), un pareggio e una sconfitta in carriera.

In semifinale il 38enne Clemente Russo ha battuto ai punti per 4-1 un avversario di 13 anni più giovane di lui, il 25enne Dmytro Tonishev, della Union Boxe Mestre, nato a Leopoli, in Ucraina, mentre il nostro Matteo Girolamo ha sconfitto 5-0 Xhuliano Tushaj. "Sono molto emozionato, ma rispetto alla precedente edizione, dove alla fine riuscii a trionfare, l’esperienza acquisita mi ha aiutato a gestire meglio il momento – spiega proprio il pugile pratese nell’immediata vigilia del match decisivo dei pesi massimi –. E’ la prima volta che affronto un campione del calibro di Clemente Russo. Dovrò stare attento, perché è sicuramente un pugile più navigato di me e cercherà di usare tutte le armi a sua disposizione per battermi. Io dalla mia metterò sul quadrato la mia boxe aggressiva, ma ragionata, per cercare di imporre la maggior fisicità e sfiancarlo. Mi auguro che sarà un bel match".

Al di là dell’appuntamento odierno, che sarà trasmesso anche da Rai Sport (in differita alle 22.30), il giovane campione pratese guardando al futuro sogna traguardi importanti anche al di fuori dei confini italiani: "Mi piacerebbe portare a casa un riconoscimento prestigioso anche a livello europeo nei prossimi anni – conclude Matteo Girolamo – . Un giorno poi, spero presto, mi piacerebbe anche riuscire ad ottenere una medaglia alle Olimpiadi. Ma facciamo una cosa alla volta. Ora c’è da pensare alla finale con Clemente Russo, che non sarà una passeggiata".

Leonardo Montaleni