GIOVANNI FIORENTINO
Sport

‘Gommosi’ antistress donati al Santo Stefano: l'iniziativa del nuotatore della Pap

Jean Golin, nuotatore della Polisportiva Amatori Prato, ha donato tramite l'azienda di cui è socio un centinaio di antistress in gommapiuma al centro trasfusionale dell'Ospedale Santo Stefano. Oggetti che chi donerà il sangue potrà stringere durante il prelievo ematico

La consegna dei "gommosi"

La consegna dei "gommosi"

Prato, 20 febbraio 2025 - Sport e beneficenza: un binomio che la Polisportiva Amatori Prato conosce bene, pensando al mezzo milione di euro complessivamente raccolto e donato all'Associazione Tumori Toscana negli ultimi sei anni e mezzo grazie all'organizzazione della “Da Porto a Porto – ATTorno all'Argentario” (e che è servito a finanziare numerosi progetti a favore dei pazienti oncologici e delle loro famiglie). E pochi giorni fa Jean Golin, tesserato del club pratese di nuoto, si è reso protagonista insieme all'azienda di cui è socio (la Lollipet) di un gesto di solidarietà riguardante l'Ospedale Santo Stefano. I dirigenti dell'azienda pratese specializzata in abiti ed accessori per cani hanno infatti incontrato il personale medico e sanitario del centro trasfusionale del nosocomio di Galciana, oltre ai donatori presenti in quel momento.

E ad ognuno di loro, Golin e soci hanno regalato un “gommoso” a forma di cuore: si tratta dello strumento antistress di gommapiuma che il donatore stringe in mano durante il prelievo ematico, per pompare meglio il sangue nel corso delle sedute. Sono stati cento i “gommosi” consegnati ai presenti, per una cifra che all'occorrenza potrebbe aumentare. "Da donatore del sangue, mi rendevo come come i vecchi antistress in dotazione al reparto si fossero induriti con il tempo – ha raccontato Golin - per questo motivo mi è venuto in mente che sarebbe stato carino rifornire l'unità trasfusionale di nuovi antistress, più morbidi. Abbiamo poi volutamente scelto questa forma per due motivi: si adatta bene alla mano e ci ricorda simbolicamente che donare il sangue è sempre un atto che viene dal cuore. Un piccolo dono simbolico a nostro avviso, ma dal grande valore".

G.F.