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La consegna dei "gommosi"
Prato, 20 febbraio 2025 - Sport e beneficenza: un binomio che la Polisportiva Amatori Prato conosce bene, pensando al mezzo milione di euro complessivamente raccolto e donato all'Associazione Tumori Toscana negli ultimi sei anni e mezzo grazie all'organizzazione della “Da Porto a Porto – ATTorno all'Argentario” (e che è servito a finanziare numerosi progetti a favore dei pazienti oncologici e delle loro famiglie). E pochi giorni fa Jean Golin, tesserato del club pratese di nuoto, si è reso protagonista insieme all'azienda di cui è socio (la Lollipet) di un gesto di solidarietà riguardante l'Ospedale Santo Stefano. I dirigenti dell'azienda pratese specializzata in abiti ed accessori per cani hanno infatti incontrato il personale medico e sanitario del centro trasfusionale del nosocomio di Galciana, oltre ai donatori presenti in quel momento.
E ad ognuno di loro, Golin e soci hanno regalato un “gommoso” a forma di cuore: si tratta dello strumento antistress di gommapiuma che il donatore stringe in mano durante il prelievo ematico, per pompare meglio il sangue nel corso delle sedute. Sono stati cento i “gommosi” consegnati ai presenti, per una cifra che all'occorrenza potrebbe aumentare. "Da donatore del sangue, mi rendevo come come i vecchi antistress in dotazione al reparto si fossero induriti con il tempo – ha raccontato Golin - per questo motivo mi è venuto in mente che sarebbe stato carino rifornire l'unità trasfusionale di nuovi antistress, più morbidi. Abbiamo poi volutamente scelto questa forma per due motivi: si adatta bene alla mano e ci ricorda simbolicamente che donare il sangue è sempre un atto che viene dal cuore. Un piccolo dono simbolico a nostro avviso, ma dal grande valore".
G.F.