"Mi sono tenuto in forma per tutto l’anno, anche se ho gareggiato meno rispetto al passato. E anche se sono già un bodybuilder professionista in altre federazioni, sono particolarmente felice di aver ricevuto anche la "IBFA Pro Card" che rappresenta un passo ulteriore verso il professionismo effettivo".
Parola di Niccolò Meoni, salito sul gradino più alto del podio pochi giorni fa al termine del "Gran Prix International AIC/IBFA" di Sapri. Una competizione che vede cimentarsi i migliori agonisti d’Italia, alla quale il ventisettenne di Prato ha più volte partecipato (vincendo) in passato. E anche stavolta è risultato il migliore a livello assoluto.
Non solo: oltre al trofeo, considerando i risultati conseguiti in passato, l’organizzatore Temugin Filizola gli ha consegnato anche la Pro Card, un riconoscimento del suo status di professionista anche nella federazione IBFA. Del resto, Meoni ha ottenuto decine di riconoscimenti e successi agonistici, soprattutto negli anni della pandemia e a cavallo fra il 2020 ed il 2021. Era riuscito a vincere competizioni di bodybuilding anche in Messico, dove si era trasferito per qualche mese.
Per non dimenticare il titolo di campione del mondo del circuito "Asi Coni", agguantato lo scorso anno. "Voglio ringraziare gli organizzatori e tutti coloro che mi hanno supportato in questo percorso – ha concluso Meoni – sono soddisfatto, perché con questa vittoria e con la Pro Card ho chiuso l’anno nel migliore dei modi". E tra non molto, l’attenzione di Meoni andrà al 2025. Con l’obiettivo di sempre.
Giovanni Fiorentino
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