Prato, 22 novembre 2024 - Nelle scorse ore, l'Hockey Trissino ha fatto il proprio esordio stagionale in Champions League, nel migliore dei modi: il sodalizio veneto ha battuto fra le mura amiche gli spagnoli del Deportivo Liceo, alla luce di un 5-2 finale che lascia ben sperare per il prosieguo di una kermesse la cui vittoria è fra gli obiettivi stagionali. E il successo è merito anche del pratese Stefano Zampoli, che ha difeso la porta veneta e che a 25 anni si sta confermando fra i migliori portieri a livello internazionale (come testimonia il fatto che sia da ormai qualche anno fra i giocatori più rappresentativi della Nazionale). Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, il venticinquenne di Prato può essere fiducioso: l'assalto a quello che sarebbe il terzo Scudetto in carriera, alla Coppa Italia e alla Champions League può e deve concretizzarsi. E' vincere è quasi un obbligo: con il suo arrivo in Veneto, nel 2021, Stefano ha aggiunto solidità ad un organico già competitivo, capace in questi tre anni di due Scudetti, una Champions League, una Intercontinental Cup, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane. Al punto che il secondo posto della scorsa annata in campionato, con il tris tricolore svanito all'ultimo atto contro Forte dei Marmi, è stato visto come un “errore” da non ripetere. La prima vittoria della stagione in Champions permette a Zampoli e soci di agguantare il primo posto nel gruppo B insieme ai portoghesi del Benfica e dell'Oliveirense Simoldes. Senza dimenticare la Serie A1 2024/25, con il Trissino attualmente in testa insieme a Forte dei Marmi e Amatori Lodi (ma con una gara in meno). Il cammino è insomma ancora lungo e sulla carta l'ex-Maliseti può togliersi ancora diverse soddisfazioni, con queste premesse.
G.F.