REDAZIONE PRATO

Hockey, miniboom delle giovanili E ora si pensa a una squadra rosa

Il responsabile del settore Raggioli: "La nuova pista di Sant’Ippolito ci offre ulteriori possibilità di crescita"

E’ l’anno della ripartenza definitiva quello che si apre a settembre per il settore giovanile dell’Hockey Prato e per tutto il movimento dell’hockey su pista cittadino. Dopo le restrizioni causate dalla pandemia che hanno fortemente limitato gli sport al chiuso e in particolare tutte quelle categorie giovanili che non rientravano nell’agonismo nazionale, ora si prova a tornare alla normalità. Il settore giovanile dell’Hockey Prato si ritroverà a partire da lunedì 6 settembre e quest’anno per la prima volta aprirà le porte pure al movimento femminile. Ci si allenerà su quattro giorni suddivisi in quattro categorie: Primi Passi, Mini-hockey, Under 13 e Under 11. Quest’ultimi prenderanno pure parte al campionato interprovinciale.

Due gli impianti a disposizione: oltre allo storico PalaRogai, c’è pure la nuova pista di Sant’Ippolito presa dai biancazzurri grazie alla collaborazione col circolo Arci Rossi. "Un accordo che ci ha permesso nei mesi di restrizioni da covid di fare allenare all’aperto anche tutti i bambini che non potevano per regolamento giocare al chiuso – spiega Roberto Raggioli, responsabile del settore giovanile dell’Hockey Prato –. Uno spazio aggiuntivo rispetto al PalaRogai che ci consente di avere un’opzione in più per allenarsi e di dare una maggiore visibilità a questo sport". Per il momento si parte con ventidue baby tesserati dai 4 ai 12 anni, ma le iscrizioni per la nuova stagione sportiva si sono appena aperte e l’obiettivo è quello di vedere crescere i numeri. Intanto ci sono da registrare le prime adesioni di ragazze. "Il settore femminile a Prato non c’è mai stato e non abbiamo mai avuto giocatrici tesserate – prosegue Raggioli -. Al massimo c’è stata qualche bambina che ha partecipato agli allenamenti. Adesso invece ci sono state richieste e vogliamo iniziare a curare anche questo settore che è in crescita a livello nazionale. Giocheranno senza problemi assieme ai maschietti e naturalmente gli assicureremo uno spogliatoio riservato". Gli allenatori del settore giovanile sono Jacopo Raggioli, Francesco Vespi, Maurizio Baldesi e Oscar Barbani: tutti elementi che militano nelle squadre biancazzurre di serie A2 e B. A occuparsi degli inserimenti dei nuovi tesserati è lo stesso Roberto Raggioli.

"E’ un gruppo pieno di entusiasmo – prosegue il responsabile del settore giovanile –. Devo dire che quando c’è bisogno tutti i ragazzi delle prime squadre vengono a darci una mano. L’hockey su pista è uno sport molto tecnico: prima c’è da imparare a pattinare, poi si lavora su stecca e pallina. Per questo l’ideale è fare iniziare i bambini a giocare fin da piccoli".

L’obiettivo in casa Prato è quello di assicurare un futuro a questo sport a livello provinciale. "Stiamo cercando di mantenere viva la passione verso questo sport, che purtroppo giocando al chiuso ha subito tante limitazioni – conclude Raggioli –. Vogliamo dare un’alternativa in più ai genitori e ai bambini sul fronte della pratica sportiva, e al contempo continuare a fare crescere l’hockey su pista a Prato. E’ uno sport bello, di squadra, dove comunque l’aspetto tecnico-individuale è fondamentale".

Stefano De Biase