Prato sale sul tetto d’Italia anche nella disciplina dell’orienteering. La società Ikp ha portato a casa un ricco bottino di medaglie e di soddisfazioni dai campionati italiani di mezza distanza e staffetta che si sono svolti nei boschi di Cansiglio (Treviso). Fra le varie prestazioni spiccano due titoli italiani. Il primo lo ha ottenuto Massimo Bianchi nella categoria M40, mentre il secondo lo ha portato a casa la staffetta, composta da Sara Liparesi, Monica Casalini e Sara Di Furia, nella categoria W35. Per Bianchi si tratta del primo titolo italiano individuale in carriera, dopo 30 anni di gare in giro per il mondo. La staffetta femminile, invece, a tre anni di distanza dall’ultimo titolo italiano vinto è riuscita a ripetersi. Da segnalare, inoltre, due medaglie d’argento ottenute nelle prove individuali da Daniele Pagliari (M35) e Sara Di Furia (W35), e un bronzo nella staffetta M35, composta da Federico Caldini, Massimo Bianchi e Daniele Pagliari. Nelle categorie che non assegnavano il titolo italiano, vittoria di Gianluca Lanfi nel direct e terzo posto di Aurora Caldini (W12). I prossimi impegni per la Ikp saranno in Trentino, con le due prove di Coppa Italia a Bellamonte. Poi, il 30 maggio, la gara per il titolo italiano nella lunga distanza a Collepietra (Bz). Nel frattempo l’orienteering, grazie al Cgfs e al protocollo "Trofeo Città di Prato", viene sviluppato nelle scuole e quest’anno gli educatori hanno proposto questa attività anche nei giardini scolastici.
Leonardo Montaleni