BRUNELLI 6,5: Qualche incertezza di troppo nel primo tempo, cresce con il passare dei minuti.
CASINI 6: Agisce a rimorchio dei compagni, chiudendo ed avanzando (dal 63’ ROSI 6)
TEMPESTINI 7: Di lui si sta parlando forse più per la questione legata al suo tesseramento. Ma anche oggi ha sfoderato una buona prestazione.
PUPESCHI 7: Guida la difensa, riuscendo talvolta a suggerire anche le punte
PERUGI 6,5: Partita d’esperienza: aiuta il reparto a reggere l’urto quando i rivali tentano di forzare e prova a proporsi.
CECCHI 7: Sua la magia che propizia il vantaggio della Zenith.
KOUASSI 6,5: Tecnica, eleganza e geometrie a centrocampo (dal 67’ TOCCAFONDI 6).
SACCENTI 6,5: Gara di quantità.
MOUSSAID 6: Abnegazione e spirito di sacrificio. Subisce talvolta l’agonismo particolarmente marcato dei rivali (dall’81’ ASPRONI: s.v.).
LONGO 7,5: Dà profondità e fa salire la squadra, propiziando il rigore poi trasformato da Cecchi. E nella ripresa, si mette in proprio timbrando il cartellino (dal 69’ MERTIRI 6).
FALTERI 7: Freddo dal dischetto, buone iniziative personali. Esce fra gli applausi (dal 63’ CELLAI 6)
SETTESOLDI 8: Due vittorie nelle ultime tre gare ed una sconfitta di misura. Il "caso Tempestini" rappresenta una spada di Damocle, ma al tecnico va dato atto di essere sin qui riuscito a tenere dritta la barra del timone e ad "isolare" il gruppo.
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