L’Olimpia Prato debutta con i Piccoli Amici
Da questo weekend ci sarà una nuova società sui campi del calcio giovanile pratese. Si tratta dell’Olimpia Prato che domani allo ‘Scirea’ di Chiesanuova farà il proprio debutto nei raggruppamenti della Figc con la categoria Piccoli Amici. Il progetto della società del presidente Angelo Pecoraro, 68 anni, commercialista e revisore contabile all’interno dell’omonimo studio professionale di via dei Ciliani, parte dal mondo del calcio giovanile ma ha l’ambizione di estendersi a più discipline, diventando una vera e propria polisportiva. I colori sociali sono il nero-oro e il bianco-rosso, mentre il nome da un lato richiama le olimpiadi e quindi il concetto di multidisciplinarità sportiva, dall’altro sottolinea il legame col territorio pratese aprendosi al bacino d’utenza di tutta la città e non a un solo quartiere.
Pecoraro non è un volto nuovo per il mondo del calcio, visto che è stato fra i promotori a metà anni ’70 della costruzione e dell’inaugurazione proprio dell’impianto sportivo ‘Scirea’. "L’idea è quella di dare una nuova opportunità ai giovani del territorio – spiega Pecoraro -. Partiamo dal calcio giovanile, per poi allargarci ad altri sport e speriamo di potere avere la possibilità di contribuire a investire sulle infrastrutture sportive. Cominciamo con i bambini perché vogliamo portare un nuovo approccio nel mondo sportivo, con una specifica attenzione alla crescita dei bambini e a tutte le esigenze dei giorni d’oggi. Con i mesi, poi, vogliamo diffondere in città il concetto di polisportiva, che oggi a Prato manca, aggregando progetti, idee e opportunità".
Nonostante si sia costituita da poco l’Olimpia Prato ha già un numero più che sufficiente di baby tesserati per prendere parte ai raggruppamenti primaverili della Figc. Poi da primavera inizieranno gli open day. "Iniziamo a giocare allo Scirea, impianto dove abbiamo trovato grande disponibilità nel collaborare da parte del Chiesanuova – prosegue Pecoraro -. Un campo a cui sono particolarmente legato perché ai tempi del Quartiere 8, di cui ero vicepresidente (all’epoca il presidente era Giovanni Moschiti, oggi numero uno del Chiesanuova Calcio, ndr), mi ha visto impegnato in prima persona per la realizzazione e l’inaugurazione. L’idea è quella di collaborare col Chiesanuova per sviluppare l’impianto sportivo, sfruttando tutte le occasioni che si potranno presentare".