
Un momento della partita d’andata, al Lungobisenzio, tra Prato e Imolese
Reagire, reagire a tutti i costi. Perché anche se il vantaggio sulla zona playout ancora può lasciare tutto sommato tranquilli (al momento sono sei le lunghezze di margine, dopo il ko a tavolino della Zenith), c’è una maglia da onorare e una tifoseria da rispettare fino al termine della stagione.
Dopo l’inopinata sconfitta interna contro il San Marino, la seconda di fila dopo quella rimediata nel derby, il Prato è chiamato - in occasione dell’anticipo della 26° giornata del girone D di Serie D in programma oggi (calcio d’avvio alle 15.30) - a una prova d’orgoglio sul terreno di gioco dello stadio Romeo Galli, casa dell’Imolese. Imolese con la quale i biancazzurri hanno pareggiato 2-2 nel match d’andata.
A differenza dei lanieri, la compagine guidata da mister Gianni D’Amore viene da un un buon periodo di forma, caratterizzato dalle affermazioni ai danni di Lentigione (3-2) e Tuttocuoio (0-1). Con queste due vittorie consecutive, i rossoneri sono saliti a quota 38 punti in graduatoria, grazie ad un cammino da 10 successi, otto pareggi e sette sconfitte, e occupano la sesta posizione, a -4 dalla zona playoff.
Nell’ultima uscita, l’Imolese è scesa in campo con il modulo 3-4-1-2, schierando Adorni in porta; Ballanti, Elefante e Ale in difesa; Barnabà, Brandi, Vlahovic e Agbugui a centrocampo; Manes sulla trequarti a supporto della coppia d’attacco Pierfederici-Melloni. Il pericolo principale per la retroguardia laniera? Risponde al nome di Simone Raffini, che nella sfida disputata a ottobre al Lungobisenzio si è reso protagonista con una doppietta. La punta classe ‘96 al momento ha segnato nove reti in campionato. Il secondo miglior marcatore degli emiliani è Lorenzo Melloni con cinque centri.
Venendo ai biancazzurri, il tecnico Marco Mariotti dovrà rinunciare agli squalificati Riccardo Barbuti e Luca Magazzù. Vista anche l’assenza della punta brasiliana Leonardo Pereira Lopes, le scelte in attacco sono piuttosto forzate: in coppia con Cozzari partirà - per la prima volta da quando indossa la casacca del Prato - nell’undici iniziale Iuliano. Alle loro spalle agirà Di Stefano. Per il resto mancheranno certamente Preci e il lungodegente Gemmi.
Venendo alla questione legata al futuro di Mariotti, gli annunci attesi in questi giorni da parte del presidente Stefano Commini non sono arrivati: possibile che delle novità circa la possibile permanenza anche nella prossima stagione del trainer ex Albenga e del direttore sportivo Francesco Virdis si registrino nel corso della prossima settimana.
Capitolo biglietti per la sfida contro l’Imolese: i tifosi del Prato possono acquistare il loro biglietto esclusivamente sul sito Etes.
Francesco Bocchini
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