REDAZIONE PRATO

Prato sconfitto dal Progresso: quinta sconfitta consecutiva al Lungobisenzio

Il Prato perde 2-0 contro il Progresso al Lungobisenzio, con reti di Maltoni e Pinelli. Quinta sconfitta interna consecutiva.

Giocatori con scarsa personalità: così mister Mariotti sui suoi ragazzi Foto Attalmi

Giocatori con scarsa personalità: così mister Mariotti sui suoi ragazzi Foto Attalmi

Il Prato termina la stagione al Lungobisenzio nel peggiore dei modi, ossia con la quinta sconfitta interna consecutiva. Stavolta a fare festa in via Firenze è il Progresso, che si impone per 2-0. Le reti decisive, entrambe nella ripresa, portano la firma di Maltoni e Pinelli (su rigore). Un’altra delusione quindi per i colori biancazzurri, che non riescono a salutare i pochi spettatori presenti (Curva Ferrovia Matteo 27 di nuovo vuota a causa dello sciopero degli ultras, in protesta contro il presidente Stefano Commini) con un risultato positivo. Fra sei giorni l’ultima fatica di una stagione a dir poco deludente sul campo del Fiorenzuola.

Venendo alla cronaca del match, passa appena un minuto dal fischio d’inizio e Girgi spreca una grande occasione, quando non riesce ad impattare il traversone di Innocenti. Dopo questo immediato sussulto, la gara scivola via senza grandi emozioni, con i due portieri sostanzialmente inoperosi. Al 34’ però Cheli rischia di combinare la frittata: l’estremo difensore dei bolognesi si lascia sfuggire il cross alto di Girgi, la palla diventa allora buona per Pereira, che a porta vuota si fa clamorosamente murare da Cestaro. Cinque minuti più tardi è Innocenti a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa, fuori di poco, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Di Stefano. Il primo tempo va così in archivio sullo 0-0. La ripresa viene inaugurata dalla zuccata di Girgi, servito da Limberti, che termina sull’esterno della rete.

Al 50’ però ecco la doccia gelata per il Prato: Maltoni vince una serie di rimpalli, poi si gira e dal limite dell’area lascia partire un sinistro che trafigge Gariti. La reazione dei lanieri sta in una mischia - culminata in un tentativo di Limberti smanacciato da Cheli - sventata dalla retroguardia ospite. Mariotti corre ai ripari e inserisce Giusti, Remedi, Magazzù e Cozzari. Ma al 73’ Di Stefano commette un errore imperdonabile, incespicando sul pallone in mezzo al campo e lanciando il contropiede del Progresso, con Maltoni - liberato da Bellisi - steso in area dallo stesso numero 24 biancazzurro. L’arbitro Fresu fischia rigore e dal dischetto Pinelli raddoppia. Con la forza della disperazione, la compagine pratese si lancia in avanti ed è anche sfortunata quando, sull’uscita sbagliata di Cheli, ci pensa Mele a salvare sul tiro a botta sicura di Iuliano, mentre quello successivo di Cozzari non inquadra il bersaglio grosso.

Dopo 4’ di recupero è il Progresso a esultare per la salvezza raggiunta. E per il Prato è notte fonda al Lungobisenzio.

Francesco Bocchini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su