
Almeno cinque punti da conquistare nelle prossime sette giornate, così da raggiungere la famigerata quota 40, considerata quella necessaria per salvarsi. E’ questo l’obiettivo minimo del Prato quando mancano 450 minuti al termine della stagione. A patto ovviamente che i biancazzurri riescano ad evitare la zona playout, sulla quale hanno attualmente sei lunghezze di margine. Un buon vantaggio, ma non ancora del tutto rassicurante. Dopo il weekend di sosta appena andato in archivio, i lanieri torneranno in campo domenica a Riccione, contro la terzultima forza del girone D di Serie D.
Si tratterà di una trasferta dalla quale è necessario tornare con in tasca un risultato positivo. E non solo per questioni di classifica, ma anche per riscattare la pessima figura fatta nell’ultimo turno contro la capolista Forlì. La gara è assolutamente alla portata di Remedi e compagni (all’andata il match terminò 1-1): lo United, oltre ad avere appena un punto di vantaggio sul penultimo posto, ha la peggior difesa, con 50 gol incassati fino a questo momento, e il terzo attacco meno prolifico (21 reti siglate) del raggruppamento. Insomma, non missione più che possibili: e questa volta, rispetto all’andata, non bisogna accontentarsi: occorre fare bottino pieno. Serve per la classifica, serve per la fiducia. Sarà interessante, infatti, vedere la reazione caratteriale della squadra, alle prese non solo con le difficoltà legate strettamente al campo, ma pure con le voci contrastanti legate al futuro del tecnico Marco Mariotti (e di riflesso del direttore sportivo Francesco Virdis) e pure a quello del club. Voci che certamente non possono dare stabilità al gruppo biancazzurro, deciso tuttavia a concentrarsi sul presente.
Gettando lo sguardo oltre la trasferta in quel di Riccione, il calendario sembra favorevole ai lanieri. E’ vero che il Prato dovrà vedersela prima con il Tau Calcio, terza forza del girone D, e poi con la Zenith, nella seconda stracittadina stagionale, ma è altrettanto vero che negli ultimi tre turni ci saranno di fronte Corticella, Progresso e Fiorenzuola, ossia tre formazioni dietro in graduatoria rispetto ai ragazzi di mister Mariotti. A completare il quadro degli appuntamenti ecco la sfida interna con il Cittadella Vis Modena, che attualmente ha tre punti di vantaggio sui biancazzurri.
Insomma, l’obiettivo della salvezza diretta pare forse non una formalità, ma nemmeno una missione così complicata da condurre in porto. Nel frattempo, la Lnd ha annunciato le date della post season.
Le semifinali playoff si disputeranno domenica 11 maggio, alle 16, mentre le finali si giocheranno domenica 18 maggio, sempre con fischio d’inizio alle 16.
Sempre domenica 11 maggio, alle 16, si andrà in campo per i playout della quarta serie. Per quanto concerne i playoff, ricordiamo che ovviamente la vittoria non darà diritto alla promozione in Serie C, ma solo a ottenere un posizionamento nella griglia di possibili ripescaggi.
Francesco Bocchini
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