GIOVANNI FIORENTINO
Sport

"Serata Rosa", lo sport pratese contro gli stereotipi di genere: premiate Contri e Galardi

A Prato si è svolta la "Serata Rosa", alla presenza delle referenti del Centro antiviolenza La Nara. Un evento che ha visto le associazioni sportive del territorio promuovere lo sport come strumento di parità di contrasto alla violenza e agli stereotipi di genere. Durante la serata sono state premiate anche le agoniste Matilde Contri e Margherita Galardi, per i risultati conseguiti

Margherita Galardi premiata durante la serata

Margherita Galardi premiata durante la serata

Prato, 12 luglio 2024 - Una serata all'insegna dello sport al femminile, con le testimonianze di atlete che sono riuscite ad arrivare ai vertici anche in discipline sportive considerate sino a non molto tempo fa quasi esclusivamente maschili. Grande successo per la "Serata Rosa” organizzata pochi giorni fa da Almanacco Eventi e da Lo Sport per Prato, che ha visto la presenza delle referenti del Centro Antiviolenza La Nara e del vice-sindaco Simone Faggi a rappresentare l'amministrazione. Un evento rientrante nell'ambito della manifestazione “SOS – Sport on Serraglio”, che sta proponendo molteplici iniziative (e lo farà sino al 31 luglio prossimo) coinvolgendo realtà sportive ed associative quali Taekwondo Prato, Olimpia Prato, Ciatt Prato, Atletica Prato, Hockey Prato, Pallamano a ruota libera, pallamano Prato, Arcobaleno, Azzurra, China Bikers, Ideal Ballet, Cento X Cento Latino, Alisa Dance, Diablo Latino international, Paola Burattin tango ed Eta Beta Danze. Al Serraglio, a tingere di rosa lo sport c'erano le ginnaste del Corallo (che si sono esibite in una coreografia a tema) e le rugbiste del Gispi, ad esempio. Ma c'erano anche due “madrine d'eccezione” immortalate durante la serata da Simone Caioni, alle quali è stato consegnata una targa per i risultati conseguiti nelle rispettive discipline a dispetto della giovane età. Da un lato c'era Matilde Contri, ormai una certezza delle due ruote capace di sradicare il luogo comune che vede le competizioni di motociclismo non adatte alle donne. “Penso che sia necessario valorizzare il tema della parità anche nello sport – ha affermato la diretta interessata – ed è per questo che ho partecipato a questo evento”. Dall'altro, è stata premiata da Antonio Ricca anche Margherita Galardi, che sta confermandosi una delle boxeur più performanti. “Una serata molto importante per tutti gli sport. Specie per quelli che, come il mio, vengono spesso considerati prettamente “maschili” - ha detto - sono tante le ragazze che non vengono in palestra, anche per timore di essere malgiudicate o di essere da sole”. Qualcosa si sta insomma muovendo e di passi avanti ne sono stati comunque fatti. Ma il cammino può e deve proseguire. “Lo sport deve essere un mezzo, perché può e deve essere luogo di parità di genere – ha concluso Francesca Ranaldi, responsabile del Centro La Nara – lo dimostrano i tesserati delle varie società che, seppur in ottica agonistica, si misurano alla pari”.

G.F.