
Gabriele Bandinelli e Simone Ruggeri, giocatore e dirigente Las Vegas. La gara tra Las Vegas e la CDP Vaianese sarà recuperata
Lo scorso turno del campionato di Terza Categoria si è chiuso pochi giorni fa. Eppure è già tempo di tornare in campo e ci sono all’orizzonte alcune partite che potrebbero modificare la classifica anche ai piani alti. Domani sera si recupereranno due delle partite saltate una decina di giorni fa a causa del maltempo, che potrebbero dare una scossa alla graduatoria. E’ ad esempio il caso di Polisportiva Carraia – Carmignano, che inizierà alle 21. Il Carraia si trova al secondo posto con 52 punti, ad un solo punto di distanza da La Libertà Viaccia attuale capolista, e con un eventuale successo metterebbe la freccia riprendendosi il primato. Attenzione però al Tobbiana, che si trova in terza posizione a quota 46: alle 20:30, Cibella e compagni saranno di scena in Valbisenzio per affrontare La Briglia. E partono con i favori del pronostico, considerando la distanza che separa le due squadre in classifica: una vittoria porterebbe gli ospiti a ridosso delle primissime posizioni. Ci saranno tuttavia altri incontri da recuperare, perché l’allerta meteo dello scorso sabato ha portato al rinvio di nuovi match a causa della chiusura in via precauzionale degli impianti sportivi dettata da alcune amministrazioni comunali. Dovrà ad esempio essere recuperato il derby di Vaiano, con Las Vegas che battendo la CDP Vaianese consoliderebbe le proprie ambizioni playoff. E deve ancora essere giocata Carmignano – La Briglia, sempre per il medesimo motivo. Le date, in quest’ultimo caso, saranno ufficializzate nei prossimi giorni. C’è anche l’Eureka, vincitrice della Coppa Faggi, che avrà una chance in più di giocarsi il salto di categoria (a patto di vincere gli spareggi contro le vincitrici delle altre coppe provinciali). Il quadro attuale disegna insomma un torneo particolarmente "frammentato", proprio a causa degli incontri sfalsati e dei recuperi. Ma proprio per questo, l’impressione è che nessuno scenario (o quasi) sia al momento precluso: restano sei giornate (più recuperi) alla fine della "regular season" e può davvero succedere di tutto.
Giovanni Fiorentino
Continua a leggere tutte le notizie di sport su